Solo La Lazio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Lazio, Sarri: “A Napoli sconfitti già nel riscaldamento. Mercato? Va programmato sul lungo periodo”

Lazio, conferenza stampa a Formello di Maurizio Sarri alla vigilia della sfida all’Olimpico contro l’Udinese.

Domani contro l’Udinese la Lazio cerca il riscatto dopo la debalce di Napoli. Sarri intervenuto oggi in conferenza stampa a Formello, ritroverà da avversario Gotti, suo collaboratore ai tempi del Chelsea.

Luca ha un’intelligenza non comune. Al Chelsea lo ascoltavo molto perché le sue considerazioni non erano mai banali. Sta facendo un bel percorso, la partita domani sarà dura. L’Udinese fuori casa non ha mai concesso tantissimo.

Io penso sempre di vincere le partite. Le difficoltà sono evidenti. Dopo Nazionale ed Europa League abbiamo fatto 8 punti, nelle altre 14. Se guardiamo le partite normali siamo in media da Europa. Se guardiamo le altre siamo in media salvezza. Abbiamo fatto alcune prestazioni scariche di energie nervose e nel calcio attuale è una problematica non semplice da risolvere.

Il Liveroppol di Klopp è arrivato prima undicesimo e poi ottavo. Poi ha vinto tutto. Quindi bisogna avere coscienza di quello che si può fare. Il problema in questo momento non è tattico. Verona, Bologna, Napoli puoi giocarle col modulo che vuoi ma se vai in campo in quel modo non fai nulla. Il problema è saper gestire i momenti più faticosi e dispendiosi. Domenica che avremmo perso si era visto nel riscaldamento e questa cosa dà un senso di frustrazione.

Nelle ultime 4 in casa abbiamo preso solo 3 gol su rigore. Qualche accorgimento lo faccio se qualcosa non funziona, ma non possiamo ogni volta cambiare tutto finché non viene fuori la situazione giusta. Bisogna aggiustare le cose che non vanno.

Se avessi il joystick avrei già riattivato Felipe Anderson. Il suo carattere ha una sensibilità diversa dalla media e in certe situazioni diventa fragile. Difficile fare delle scelte su di lui. Se lo togli rischi di affossarlo, se lo metti paghi il momento non brillantissimo. Ha un talento infinito, ma qualche difetto c’è, sennò non stava qui.

Quando si gioca molto inevitabilmente si gioca male. Penso sia frustrante per noi allenatori perché alleniamo solo con i filmati. Perdiamo il gusto di allenare sul campo e migliorare un giocatore, di studiare due-tre giorni il lavoro da fare. Io credo ci debba essere il giusto tempo per preparare le partite e preparare i giocatori. Ci deve essere la goduria in campo per fare questo mestiere. Io in Serie C ho fatto 2-3 fallimenti consecutivi, senza prendere un soldo. Ma mi sono divertito lo stesso.

Del mercato non so che dirti, Con la società si è parlato solo di qualche necessità, non di nomi. Secondo me dovremmo fare una riunione. Bisognerebbe fare una programmazione di lungo periodo, su due-tre finestre per creare una squadra seria.

Al livello societario non c’è pressione di risultato. Ci sono delle idee chiare e vengono portate avanti. Al livello mediatico mi interessa il giusto. Sono estraneo da tutto e da tutti, non so mai nemmeno quello che scrivete sui giornali.

Reina gioca in campionato, Strakosha in coppa. Non è che se Reina prende 2-3 gol va tolto o se Strakosha ha sbagliato a Istanbul non deve più giocare. I ragazzi stanno gocando tutti e due e vedremo se sarà il caso di invertire i ruoli o proseguire così. Ma non dipende certo solo dall’ultima partita. La valutazione è complessiva.

Marusic ha dovuto fare alcune terapie. Da oggi va in doppia seduta per alcuni giorni. Deve recuperare a pieno.

Noi i problemi di gol li abbiamo avuti in poche partite. Gli esterni hanno giò fatto 8 gol, 2-3 li ha fatti Luis Alberto. Altrettanti Milinkovic. In alcune partite viene meno il movimento senza palla e si diventa sterili. Se tutti volgiono solo la palla addosso diventa dura essere pericolosi. Il problema è gestire meglio certe situazioni. In movimento e in ripartenza siamo pericolosi. A volte sono armi che usiamo bene, altre meno, ma non è il gol il nostro problema maggiore.

Al posto di Luiz Felipe c’è patric come unico destro in questo momento. Vedremo se dall’allenamento arriveranno indicazioni diverse, ma io dò la possibilità di riscatto a tutti. Può darsi che qualcuno lo cambi domani, ma non è giusto gettare la croce addosso a qualcuno. A Napoli è stata una partita non giocata. La responsabilità è collettiva“.

Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Val
Val
2 anni fa

Intigne ancora col 4-3-3 e le energie nervose. Se domani rifacciamo na gara col tiki-taka per 89’ senza tirare in porta per i Sarristi sarà stata una bella partita.

Eh vabbè, finché non ci viene a noi n’esaurimento nervoso con ‘sta boiata.

Ruggero
Ruggero
2 anni fa

A Sari anche tu ti sei APPECORONATO a Lotito, digli pure mercato programmato a lungo periodo, noi sono 18 anni che aspettiamo e mo se coce sto riso…..
Non vinceremo MAI PIÙ FINO A CHE CI SARÀ LUI.
P. S.
È non venite fuori con i trofei…. Coppa Italia e supercoppa…… Nel calcio che conta neanche ci sediamo x un aperitivo…..

Articoli correlati

Genoa - Lazio, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio...

Dal Network

Closing in vista con Orienta Capital Partners che acquisterà una quota superiore al 60% del...

  Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del...

È un Gian Piero Gasperini molto soddisfatto quello che analizza il successo scoppiettante della sua...

Altre notizie

Solo La Lazio