Allarme Coronavirus, il presidente del Coni ammette di aver pensato di poter giocare a porte chiuse, soluzione che comporterebbe però dei rischi
In merito all’Allarme Coronavirus e alle partite di Serie A rinviate, oltre alle parole del Premier Giuseppe Conte ci sono quelle di Giovanni Malagò. Il presidente del CONI è intervenuto in diretta su Sky Sport:
“Io penso che in questo momento il mondo dello sport non debba andare per conto proprio. Deve essere allineato e in piena condivisione con le disposizioni dell’autorità vigilante, in primis il governo. Nella nottata di ieri sera, con questo decreto, ci siamo adeguati. E siamo convinti che questa valutazione sia la più giusta. Porte chiuse? Discorso preso in considerazione. Ma ci sono due problematiche: la prima è che l’Inter ha venduto 70 mila biglietti per il Ludogorets, quindi la società dovrebbe risponderne a livello economico; poi se a poche ore da una partita con così tanti tifosi, decidi di chiudere lo stadio… Crei un grande problema di ordine pubblico. Vanno fatte delle valutazioni”.