Continua l’iter intrapreso dalla Lazio e da Claudio Lotito per farsi assegnare lo Scudetto relativo alla stagione 1915.
L’avvocato Gian Lunca Mignogna ha fatto il punto della situazione parlando a Elleradio.
“Si respira un’aria di lazialità positiva: io non sono pessimista sulla Lazio, finché c’è vita c’è speranza e si lotta per tutti gli obiettivi fino alla fine. Vale per il campionato, le coppe e naturalmente anche per lo Scudetto del 1915. Io so che qualcuno ha storto un po’ la bocca quando lo scorso 30 gennaio la FIGC ha istituito una nuova commissione per valutare le rivendicazioni degli Scudetti anteguerra. Secondo me se il presidente Gravina ha voluto prendere in mano il caso in prima persona, vuol dire che tiene la questione in grande considerazione”.
La posizione della FIGC riguardo lo Scudetto
“La nuova FIGC palesa un interesse ad approfondire la questione, un modo che somiglia a quando un nuovo Governo quando prende in carica le incombenze precedenti. Qualcuno si è preoccupato del fatto che c’era già stata la Commissione dei Saggi di Carlo Tavecchio ad esprimersi: credo che si possa stare tranquilli perché il parere della vecchia Commissione sarà comunque tenuto in considerazione. Bisogna ora porre la giusta enfasi sui nuovi documenti da noi trovati che potranno dimostrare come i diritti della Lazio sono solidissimi. Vedremo poi come la questione si incastonerà sugli altri Scudetti contesi, mi auguro che per ordine di anzianità lo Scudetto 1915 della Lazio abbia una priorità. I documenti parlano chiarissimo, questa è la cosa più importante. Unica cosa, non sappiamo se il riesame per lo Scudetto del 1915 a questo punto avverrà da solo o insieme agli altri campionato contesi, come quello del Genoa del 1925 o il Torino del 1927: in quest’ultimo caso probabilmente i tempi si allungherebbero”.