Provedel 6,5

Aveva preso tutto. Era riuscito ad arrivare anche sul tiro di Okafor, ma non è bastato per deviare il pallone.

Marusic 6-

Buon primo tempo, contro Leao non in serata. Nella ripresa però si paschare due volte fuori posizione: sulla prima il VAR salva la Lazio, sulla seconda nasce l’azione del gol decisivo. Espulso nel finale per un “vaffa” a Di Bello (voto 0). Gesto da condannare; ma in quel contesto e in quel momento, difficile non essere d’accordo con lui.

Romagnoli 6,5

Rende inoffensivo Giroud in compartecipazione con Gila. A fine gara il suo labiale “vergognosi” racchiude il pensiero di tutti i laziali

Gila 6,5

Preso a calci da Giroud su ogni anticipo, ma per l’arbitro va tutto bene. Nell’azione del gol aveva fatto un salvataggio super prima che il pallone finisse a Okafor. Ormai è tra i più amati dai tifosi.

Pellegrini 5

Non aveva fatto male nel primo tempo. In avvio di ripresa però la sua ingenuità contro l’antisportivo Pulisic costa caro a lui e a tutta la Lazio. La sua espulsione cambia totalmente la gara.

Guendouzi 6,5

Non sembrava di essere in 10 vs 11 nel secondo tempo, con lui che correva su e giù per rincorrere tutti gli avversari sul suo lato e ripartire col pallone. L’unica sbavatura è quel passaggio sbagliato per Zaccagni libero in area, nei primi minuti della ripresa. Nel finale, considerando il suo carattere, sono sorpreso della reazione fin troppo pacata contro Pulisic e contro lo stesso Di Bello.

Vecino 6,5

Sfiora il gol su calcio d’angolo nel primo tempo. Lotta contro tutta la linea dei trequartisti del Milan commettendo pochi errori. Fondamentale averlo recuperato, anche un vista di Monaco.

Luis Alberto 6,5

Prova, senza troppa fortuna, a illuminare la scena con alcune giocate che solo lui vede e può fare. Cambio obbligato dopo un’ora per l’inferiorità numerica. Dirige comunque con maestria la manovra, finché Di Bello non perde completamente il lume della ragione. Peccato un filtrante sbagliato per Felipe solo in area a inizio ripresa.

Felipe Anderson 5

Parte forte, ma non incide lì davanti. Nel finale sbaglia lui il rinvio del pallone che finisce sui piedi di Okafor al limite dell’area invece che in tribuna.

Castellanos 6

Oggi grazie a lui (e alle spiegazioni dei commentatori in TV) abbiamo imparato che un portiere dopo aver preso il pallone può frananre malamente su chiunque in area e stenderlo senza problemi. Rigore non fischiato a parte, fa a spallate contro tutta la difesa del Milan. Purtroppo c’è il solito problema dei pochi palloni giocati dentro l’area, ma per questo fatto la colpa è da suddividere con i compagni.

Zaccagni 6,5

Il suo recupero è l’unica buona notizia della serata. In oltre un’ora ha fatto venire il mal di testa a Florenzi, che non lo ha tenuto mai. Gli manca ancora la brillantezza negli ultimi metri, ma in vista della Champions Sarri ha ritrovato in lui una risorsa importante.

Sarri 6,5

La scelta del riposo in settimana ha pagato, così come quella di fare qualche rotazione in più tra i titolari. Per un’ora la Lazio ha giocato molto meglio del Milan. Poi per colpa di Di Bello non ha potuto gestire i cambi nella ripresa come avrebbe voluto secondo il suo piano gara. Può essere comunque soddisfatto della prestazione dei suoi sia tatticamente, sia al livello di carattere.

Hysaj 6+

Entra, come gli altri sostituti, a gara ormai già fuori controllo da parte dell’arbitro. Buono comunque l’approccio nella sua mezz’ora finale.

Immobile 5,5

Non può fare molto in una gara compromessa dagli episodi, ma una delle due occasioni doveva sfruttarla. Innervosito dall’atteggiamento di Di Bello nei suoi confronti.

Isaksen 6,5

Convincente l’approccio, bello l’assist a Immobile. Però doveva essere lui, non Guendovunque, a rincorrere Hernandez nell’azione decisiva.

Cataldi sv