Caso tamponi, domani alle 11 la prima udienza in videoconferenza davanti al Tribunale federale presieduto dal dottor Cesare Mastrocola
Domani alle 11 la Lazio, in videoconferenza, avrà la prima udienza del caso tamponi contro la procura federale, che aveva deferito la Lazio, il presidente Lotito e i due medici, Rodia e Pulcini.
Oltre che a discutere sulla possibilità di accettare la richiesta del Torino, nell’incontro di domani c’è un altro nodo cruciale. Come riporta La Repubblica, la società biancoceleste chiede che venga ammesso come testimone il dottor Enrico Di Rosa, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica legato al Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma 1. Ovvero, colui che diede l’ok a Pulcini per la convocazione di Immobile contro il Torino.
“Visto che il parere dei rappresentanti della Asl hanno avuto un ruolo decisivo nei casi di Juventus-Napoli e Lazio-Torino, secondo la società biancoceleste (e non solo) sarebbe quantomeno curioso, oltre che ingiusto, che invece in questo processo – così delicato – non fossero ammessi a testimoniare”, aggiunge il quotidiano.
…me sà che nun se semo capiti !!!
10 punti di penalizzazione li prendi tutti in pieno per quest’anno non cambiare spiaggia stessa squadra stesso mare.???
E la procura non vuole ???