Alla vigilia di Lazio-Udinese, nella sala stampa di Formello ha parlato in conferenza mister Inzaghi
Simone Inzaghi è intervenuto a Formello in conferenza stampa per parlare della sfida di campionato contro l’Udinese, che si disputerà domani all’Olimpico di Roma alle 12:30.
Ecco le sue dichiarazioni:
Il suo ricordo su Maradona.
“Se ne è andata una leggenda del calcio. Lo ricordo con piacere, nell’ottobre del 2016 quando ci fu la partita della Pace è venuto ad allenarsi qui. Diede calore a tutti. Sicuramente ha lasciato un vuoto enorme”.
Per domani e mercoledì sta pensando al turnover, ora che ha la possibilità di scegliere?
“Veramente no perché ora ci sono 5 sostituzioni a disposizione. Non ci sono più i panchinari, ci sono rose molto lunghe. Domani mi mancheranno ancora Muriqi e Lulic che sarebbero stati importanti”.
Domani giocherà Strakosha o Reina?
“Devo ancora decidere, ma sono felice di avere 2 portieri forti”.
Quale partita ti aspetti domani? Ci saranno distrazioni dovute alla gara di mercoledì contro il Borussia Dortmund?
“L’Udinese ha una bella organizzazione di gioco, è una delle migliori difese del campionato ed ha un allenatore che stimo come Gotti. La partita di domani sarà difficile e mi aspetto grande concentrazione”.
Lulic come sta?
“Aveva fatto quindici giorni al massimo, ma è riemerso un piccolo problemino e non sarà in campo in 7 giorni, ma entro l’anno o all’inizio del prossimo tornerà a giocare. Siamo comunque avanti rispetto a quanto mi sarei immaginato”.
Correa può migliorare ancora?
“E’ un giocatore con classe ed intelligenza. Inoltre vuole sempre migliorarsi ed è molto disponibile verso tutti, sono contento di averlo con me”.
Lazio tornata quella del Lockdown?
“Questo solo il tempo potrà dircelo, ma dobbiamo essere bravi a farci trovare sempre nelle migliori condizioni”.
Lazio candidata allo scudetto, se lo sono Milan, Roma e Napoli che sono arrivate sotto l’anno scorso?
“Noi non veniamo mai considerati in griglia di partenza: ormai ci sono abituato. Abbiamo iniziato la stagione con problematiche che non sono dipese da noi, ma sono fiducioso nei confronti della squadra”.
Testa solo a domani,ma la testa é rimasta a ieri.
Scusa ma che vuoto ha lasciato?come calciatore ha lasciato 25anni fa e mi sembra che non si è suicidato nessuno per il resto è meglio non dire