
La Gazzetta dello Sport di Roma celebra i successi di Inzaghi, unico laziale ad arrivare in doppia cifra per numero di trofei.
Sette trionfi da giocatore, tre da allenatore. Questi i numeri nella bacheca di Inzaghi con la Lazio. L’unico nella storia ad arrivare in doppia cifra con i biancocelesti per numeri di trofei vinti. La Gazzetta dello Sport di Roma ne parla oggi nelle pagine interne, con un titolo eloquente: “Inzaghi 10 e lode“.
Non si vuole fermare qui Simone. Ora punta lo scudetto. E lui è un predestinato. Il suo esordio con la prima squadra della Capitale è stato il 27 agosto del 1999, il giorno del trionfo in Supercoppa Europea contro il Manchester United.
Dopo le vittorie da calciatore avrebbe potuto accontentarsi, scrive la rosea, ma la ricerca della vittoria fa parte del suo DNA e non si è fermato. Così i successi sono continuati con le giovanili prima e sulla panchina dei grandi ora, dove ha già compiuto 3 capolavori.
Anche grazie a lui la Lazio è adesso il 4° club più titolato d’Italia dietro a Juve, Milan e Inter. Forse, proprio alle dirigenze del nord, juventine in particolare, starà facendo sorgere più di qualche dubbio sulle loro scelte per la panchina. Ma Simone sta benissimo a Roma, sottolinea ancora il giornale. Gli attriti dell’estate scorsa con Lotito sono superati e adesso, giustamente, sogna.
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