Amarcord Lazio ci riporta al 30 ottobre del 2011. Era il giorno di Cagliari-Lazio e ogni tifoso laziale sapeva come Tommaso Rocchi fosse a un passo da quota cento gol in maglia biancoceleste. Quella partita finì con la Lazio che si impose per 3-0 al Sant’Elia e la terza rete la realizzò proprio Rocchi, raggiungendo finalmente quella vetta tanto inseguita.
Il gol arrivò al 88′: Ledesma batté un calcio di punizione dalla destra, all’altezza del primo palo, Rocchi tagliò e anticipò tutti di testa. Agazzi toccò la sfera, respingendola sulla traversa, tornando nuovamente a disposizione di Rocchi, che tirò di prima intenzione e realizzò il suo centesimo gol con l’Aquila sul petto.
𝗚⚽️𝗔𝗟 𝗢𝗙 𝗧𝗛𝗘 𝗗𝗔𝗬
💯 volte Tommy-gol!#CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/IAj2GJeStZ— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) October 30, 2023
È stato un calciatore completo e sottovalutato,grande attaccante e non con una grande squadra i primi suoi anni sono stati tribolati,ci ha spesso tolto le castagne dal fuoco,ha segnato sempre di destro,sinistro,testa,grande prodezza nella finale di Supercoppa vinta contro l’Inter a Pechino
Rocchi è stato un esempio di dedizione e attaccamento alla maglia nonchè un goleador di prim’ordine. Conservo sempre bei ricordi di quella Lazio ‘ondivaga’.
Uno dei calciatori a cui sono rimasto più affezionato, Tuttavia anche lui esattamente come immobile con gli anni cominciò ad accusare l’età avanzata, i calciatori con quelle caratteristiche che attaccano la profondità e si servono anche di una discreta velocità sono i più penalizzati quando vanno avanti con l’età, esempio lampante, Lavezzi, la velocità era la sua arma ma giustamente con l’avanzare dell’età è cominciata a venir meno e venuta meno quella è venuto meno il calciatore che non a caso si è ritirato diciamo anche presto considerando a che età si ritirano ad oggi molti calciatori