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Diamo i numeri: L’ennesimo record di Ciro Immobile non è bastato a sfatare il tabù Lecce

La rubrica di Daniele Caroleo analizza il tabù Lecce per la Lazio e i record che Ciro Immobile continua a realizzare.

La Lazio incappa in un’amara sconfitta in quel di Lecce, perdendo per la prima volta, dopo 4 stagioni consecutive, la partita di esordio in campionato. Il Via Del Mare si conferma un campo ostico per la formazione biancoceleste, che trova la sconfitta numero 11 (in 22 precedenti, tra Serie A e Serie B) contro i salentini, con il Lecce che ottiene invece la sua terza vittoria casalinga di fila contro la Lazio, sempre con il medesimo risultato (2-1): l’ultima squadra con la quale aveva ottenuto lo stesso filotto di vittorie consecutive tra le mura amiche è stata il Brescia (tra il 2004 ed il 2020). Inoltre, la compagine pugliese, con questo successo, esce imbattuta per la quarta volta consecutiva da una partita contro la Lazio (3 vittorie ed un pareggio, ottenuto nella stagione scorsa allo Stadio Olimpico).
Non è bastato, alla squadra di Maurizio Sarri, il primo gol stagionale di Ciro Immobile, che è riuscito ad andare a segno nella giornata di esordio per la sesta volta consecutiva, eguagliando, nell’era del campionato con i 3 punti a vittoria (quindi dal 1994/1995 ad oggi), Luis Muriel (andato a segno nella prima giornata dalla stagione 2015/2016 a quella del 2021/2022). Ma soprattutto, così come sottolineato puntualmente da OPTA, con questa rete, Immobile timbra per 200 volte il cartellino nei 5 principali campionati europei (Liga, Ligue1, Premier League, Serie A e Bundesliga), mettendo a segno anche il gol numero 100 in trasferta, considerando tutte queste competizioni.
L’ennesimo primato del bomber di Torre Annunziata, che si porta anche a quota 195 in Serie A (e a 197 marcature complessive con la maglia biancoceleste), rinforzando la sua posizione all’8° posto della classifica all-time dei marcatori più prolifici del nostro campionato (i suoi gol sono stati segnati in 323 partite, con una media di 0,60 rete/match, secondo solo a Gunnar Nordahl, che è quota 0,77) che però non è bastato per sfatare quello che ormai può essere considerato una sorta di tabù per la Lazio.
Urge cambiare registro, mentalità ed approccio alla partita per la squadra biancoceleste. Già dal prossimo impegno di campionato, con il neopromosso Genoa allo Stadio Olimpico.

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Aquila 68
Aquila 68
8 mesi fa

Solo noi possiamo avere il tabù Lecce. Dopo il tabù Atalanta e il tabù Genoa. I soliti craniolesi

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