Solo La Lazio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Lecce – Lazio 2-1: un ‘déjà vu’ che sa di lezione non imparata

La prima di campionato per Lecce e Lazio al Via del Mare si è conclusa con la vittoria della squadra giallorossa, sempre in rimonta e per 2-1

E’ ricominciato il campionato anche per il Lecce di D’Aversa e la Lazio di Sarri, che si sono contesi i primi 3 punti di questa Serie A 2023/24 per entrambe le squadre. A conquistare i primi 3 punti della stagione è la squadra pugliese che ha vinto ancora una volta per 2-1 e quasi alla stessa maniera rispetto alla scorsa stagione. Lazio in vantaggio nella prima metà di gara e Lecce che ribalta la partita con grande merito.

PRIMO TEMPO – La prima occasione del match arriva al 11′, con il tiro al limito dell’area di Strefezza che è uscito di poco a lato. Dopo due minuti è arrivato anche il tiro di Banda, parato abbastanza agilmente dal portiere biancoceleste. Dopo una prima parte di gara molto buona del Lecce, arriva la prima azione pericolosa della Lazio che si è subito trasformata in gol, realizzato al 26′ dal suo capitano, Ciro Immobile, assistito ancora una volta dal solito Luis Alberto. Al 38′ la Lazio arriva in area di rigore del Lecce in maniera un po’ rocambolesca perché tutto parte dal tiro dalla distanza di Zaccagni, respinto da Baschirotto, finito sui piedi di Felipe Anderson, che ha servito al volo Immobile, ma la colpisce male e il pallone finisce fuori. Infine al 43′ Lazzari, lanciato in profondità da Immobile, si divora la rete del raddoppio biancoceleste.

SECONDO TEMPO – I primi a rendersi pericolosi nel secondo tempo sono i ragazzi di D’Aversa, Ramadani che spedisce il pallone fuori al 47′. Preme ancora il Lecce che al 50′ Strefezza tira dal limite dell’area, ma viene parato facilmente da Provedel. Continua a cercare con insistenza la rete del pareggio la squadra giallorossa e ci va piuttosto vicina con Strefezza al 57′, ma il suo tiro al limite finisce fuori. Al 65′ Ramadani fa un tiro potente ma centrale e Provedel blocca prontamente. Lazio in difficoltà che non riesce ancora a rendersi pericolosa nell’area di rigore giallorossa. Al 82′ i ragazzi di Sarri costruiscono finalmente un’azione pericolosa, con Immobile che colpisce la traversa, anche se Falcone ha fatto la sua parte con una splendida parata, indirizzando il pallone sul legno. Ma alla fine il Lecce arriva a ribaltare la partita in due minuti, prima con Almqvist al 86′ dalla distanza e poi con Di Francesco al 88′ in area di rigore.

UN ALTRO DEJAVU – Una vittoria assolutamente meritata per il Lecce di D’Aversa che dimostra come la Lazio di Sarri non ha ancora imparato bene le lezioni dell’anno scorso. Questa sconfitta lo dimostra pienamente perché, anche se sono cambiati i momenti in cui sono arrivati i gol, la maniera con cui sono arrivati è la stessa rispetto all’ultimo Lecce-Lazio. Di conseguenza, anche se era solo la prima di campionato, la squadra biancoceleste deve raggiungere una condizione fisica migliore e, soprattutto, fare un bagno di umiltà di cui ha evidentemente bisogno.

Subscribe
Notificami
guest

16 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
ANTONIO
ANTONIO
8 mesi fa

Alla fine ce ne facciamo una ragione. La Lazio non è una grande squadra, la Lazio non è assolutamente una grande società, Sarri è un bravo allenatore e niente più e gli acquisti niente di che. In più abbiamo perso Milinkovic e gli altri si sono rinforzati. I primi 4 posti sono proibitivi. Aspiriamo a un posto in Europa league sperando di non finire in Conference se non addirittura fuori dall’Europa. Il secondo posto….si dice un miracolo e i miracoli non si ripetono. Abbiamo Cataldi al posto di Leiva. Un solo creatore di gioco e nessun interdittore. In serie A dove pensiamo di andare?

ASRM
ASRM
8 mesi fa
Reply to  ANTONIO

In ogni caso , tutto questo non c’entra niente e non giustifica la figuraccia fatta ieri.

ANTONIO
ANTONIO
8 mesi fa
Reply to  ASRM

Certo che c’entra. Non hai un interdittore e ti prendono a pallonate. La catena di destra non funziona perché, senza Milinkovic, F. Anderson non è supportato in attacco e solo a difendere alto. Peraltro non è un interdittore. Cataldi non fa filtro. I nuovi ancora da valutare e acerbi per il campionato. Sarri che non impara mai dai propri errori scaricando la colpa sugli altri. Vecino inconcludente. Preparazione fallimentare per ora basta vedere le partite giocate fino ad adesso. Non è abbastanza?

ANTONIO
ANTONIO
8 mesi fa
Reply to  ANTONIO

Lazzari non difende ed è un asino in attacco perché vede solo cosa ha davanti. Un podista non un calciatore.

lamberto
lamberto
8 mesi fa
Reply to  ANTONIO

……..hai tutte le ragioni di questo mondo ….Lazzari . giunto alla Lazio , e non pagato poco ( convocato anche in nazionale….) è , da tempo in uno stato confusionale….Come difensore è disastroso e dalla sua parte arrivano i pericoli maggiori , per non parlare della marcatura ad uomo e sui calci d’angolo di cui non è , di certo , aiutato dalla statura…..Talvolta si produce in corse sulla sua fascia , ma su 10 cross , ne sbaglia 9…..Hai detto bene , un podista , che puo’ andar bene alla StraMilano……ma , forse , abbiamo delle nostre responsabilita nel suo impiego , e del suo progressivo peggioramento…….

lamberto
lamberto
8 mesi fa
Reply to  ANTONIO

……..comunque , caro Antonio nobile Laziale . troppa fretta nel fare diagnosi generiche e poco raziocinio ed equilibrio di giudizio……..la gloria è presto sostituita da aspetti da funerale……Mah.

Adrian 26.05.2013
Adrian 26.05.2013
8 mesi fa

Senza parole.

Val
Val
8 mesi fa

Brutto il solito black out dopo aver preso goal e la mancata reazione che porta a prenderne un’altro nel giro di un minuto o due.

Non mi va di dare un giudizio definitivo, però questo difetto lo portiamo avanti da troppo tempo e bisogna capire da dove nasca per risolverlo.

C’è stata anche sfortuna, con Felipe Anderson che si mangia un goal e la parata fortunosa di Falcone su Immobile quando si era sull’1:0.

ASRM
ASRM
8 mesi fa
Reply to  Val

Forse questo difetto si potrebbe risolvere inserendo 2 titolari di grande personalità, 2 “figli di……”

Val
Val
8 mesi fa
Reply to  ASRM

In teoria è quello che con Vecino sarebbe dovuto succedere. Io speravo entrato lui Strefezza sarebbe stato rimesso a posto… invece l’uruguaiano è ancora molto evanescente e manco si è messo a fare a legnate.

Che ti devo dire? Speriamo bene.

lamberto
lamberto
8 mesi fa
Reply to  Val

……..partita buttata via…….un attacco con Immobile ed una difesa pure ” Immobile “……..meglio stare zitti……………

Aquila 68
Aquila 68
8 mesi fa

Dal 2001 ( doppietta di tal Vasari , che non era il pittore, nel giorno dello scudo riommer) penso sia la sesta volta di fila, sempre con lo stesso andamento di partita e di punteggio. Il prossimo anno passeremo in vantaggio al 90.mo e prenderemo due pere nel recupero. E le prossime tre fuori con Napoli Juve e Milan..

Forza Lazio
Forza Lazio
8 mesi fa

Veramente un gran peccato, questa brutta partenza non ci voleva ma la cosa che più mi dispiace è la mancanza della giusta mentalità in questo tipo di partite. Una malattia da cui la Lazio non guarisce mai…assurdo!

SS LAZIO 1900
SS LAZIO 1900
8 mesi fa

Una sconfitta annunciata
Lazio svogliata, lenta e in parte sfortunata
Se FA e Immobile avessero fatto gol poteva finire 0-3
Ma con la non lettura della partita, il non buttare la palla in avanti per fare respirare e riposizionare la difesa, abbiamo preso 2 gol in 2 minuti
Avanti Lazio, facciamo 9 gol al Genoa e ripartiamo alla grande

Free Eagle
8 mesi fa

La solita trasferta di lecce…un film già visto…

Fabrix
Fabrix
8 mesi fa

Il secondo tempo, da quello che si è visto dalla tv, pone più di qualche domanda sulla tenuta mentale dei giocatori. Boh

Articoli correlati

Lazio, ecco il motivo per cui Felipe Anderson è dovuto uscire dal campo ieri sera...
Lazio - Juventus, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio...
Genoa - Lazio, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio...

Dal Network

Closing in vista con Orienta Capital Partners che acquisterà una quota superiore al 60% del...

  Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del...

È un Gian Piero Gasperini molto soddisfatto quello che analizza il successo scoppiettante della sua...

Altre notizie

Solo La Lazio