Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Rubriche

Il Tacco di Socrates: Vecchi e nuovi pericoli, ecco come difenderci…

Nuovo appuntamento col “Tacco di Socrates” a cura di Sandro Di Loreto

Siamo un popolo sotto attacco costante. Siamo scomodi, siamo un peso, siamo un intralcio per chi, con un disegno machiavellico e opportunistico, vorrebbe la città solo giallorossa.
Questa non è una novità.
Esiste, però, un pericolo nuovo, minaccioso come mai nel passato: LA DIMENSIONE MEDIATICA!
Le forme tradizionali di fare comunicazione, come la radio, i giornali, la televisione, pur con i loro difetti e devianze, avevano nel passato una etica di fondo preservata da processi operativi, direttori, editori, che prima di porre all’attenzione di tutti un fatto o una notizia imponevano verifiche, dei fatti, delle fonti, dei linguaggi.
Prima di scrivere per un giornale, o parlare alla radio, apparire in televisione dovevi dimostrare di saperlo e poterlo fare, dovevi conquistare il tuo spazio con la competenza, con l’equilibrio, con il senso di responsabilità.
Oggi la comunicazione è una giungla selvaggia dove tutti possono dire tutto. L’avvento e lo sviluppo dei social media ha dato voce a chiunque, cosa che in se non sarebbe un fatto negativo, se non fosse che questo chiunque molto spesso è incompetente, aggressivo, volgare, maleducato, e nei casi più gravi subdolo e manipolatore.
Cosa fare per difenderci?
1) Stare insieme e uniti. Dobbiamo fare fronte comune facendo delle nostre differenze interne un punto di forza per crescere, non per dividerci.
2) Dobbiamo essere presenti allo stadio per mostrare a tutti la nostra passione, il nostro amore, la nostra forza
3) NON DOBBIAMO LASCIARE BRECCE APERTE. Smettiamola di fare cori che oltre ad essere offensivi, stupidi, ignoranti, GRAVI, sono ormai superati dai tempi e dalla storia e non rendono onore alle nostre radici, alla nostra educazione, alla nostra anima.
4) Dobbiamo invadere la città con i nostri colori, con la nostra Lazialità, con la nostra passione.
5) Dobbiamo essere vigili e attenti e non far passare nulla che ci offenda, che ci insulti, che ci disonori.
Il Laziale è un popolo bellissimo, appassionato, fedele, generoso, rispettoso, con una identità forte e una storia nobile.
Non permettiamo a nessuno di farci del male.
FORZA LAZIO…SEMPRE!

4 Commenti
Subscribe
Notificami
guest

4 Commenti
più vecchi
più nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Val
Val
2 mesi fa

Il grosso problema sui cori beceri è che li sottolineano e si stracciano le vesti solo usando sono da parte dei nostri tifosi.

Sia ben chiaro, lungi da me voler minimizzare o far passare il concetto del “così fan tutti”, però sarebbe anche ora che se veramente c’è interesse a limitare fortemente questo fenomeno lo si faccia a 360° e non solo in situazioni in cui sembra più un piagnisteo o un modo per distrarre dal risultato sportivo post sconfitta derby.

A tal proposito ti invito caro Sandro a leggere l’editoriale molto intelligente di ieri su “lalaziosiamonoi . it”.

Inoltre inviterei tutti ad andare a leggere editoriali e giornali dello scorso anno post vittoria loro per 3:0 dello scorso anno. Anche in quel derby ci saranno stati episodi da entrambe le parti censurabili, eppure i fiumi di inchiostro che vediamo oggi a tal proposito erano in secca.

Ruggero
Ruggero
2 mesi fa

Sandro,noi facciamo tutto questo(io da sempre),però Lotito ci deve aiutare ,non può continuare a prenderci per il c….u….l….o
Sarri e la squadra da una parte e loro due che remano dall’altra,Sarri Maximiano ,Marcos Antoio e Gila (anche se per me è buono)non li voleva,lo invece di accontentarlo li hanno presi spendendo tutto quello che avevano a disposizione,pensaci un po se avessero preso altri 3 che voleva Sarriìììì
Adesso saremmo li a lottare con iil Napoli,soprattutto un paio di punte…..
Invece se ne fregano e pensa anche che con pochi soldi Sarri ha preteso,Vecino,Casale,(Romagnoli è venuto perchè lo ha voluto lui).
Non so se mi spiego e perchè molti (l’80%) sono avvelenati con lui.
Tu che ne dici?
P,S,
A me sia ben chiaro che lui ci guadagni non interessa,anzi sono contento per lui ma che poi mette da parte la Lazio(come ha sempre fatto) ti fa inca…..z…..re
Tutto qui Sandro.

Ruggero
Ruggero
2 mesi fa
Reply to  Ruggero

Ah dimenticavo Provedel

Dirk
Dirk
2 mesi fa

Parole Sante

Advertisement

I MITI BIANCOCELESTI

Lo storico difensore e capitano dello Scudetto del 2000

Alessandro Nesta

Il leader carismatico della squadra che regalò ai tifosi il primo scudetto nel 1974

Giorgio Chinaglia

Il simbolo della Lazio. Un gol dopo l'altro, una prodezza dopo l'altra

Giuseppe Signori

IL LIBERO E CAPITANO DELLA LAZIO DEL PRIMO SCUDETTO

Pino Wilson

L'indimenticabile allenatore della Lazio del primo scudetto

Tommaso Maestrelli

Una delle ultime bandiere e simbolo della Lazio

Vincenzo D'Amico

Advertisement

Immobile torna al gol e accorcia su Baggio nella classifica all time

Ultimo commento: "Sevede che è bravo a segnalli, voi manco quelli."

Signori, e segna sempre lui: che ricordi hai di Beppe-gol?

Ultimo commento: "Il migliore di tutti i tempi"
Lazio, Tommaso Maestrelli

Lazio, oggi la ricorrenza della scomparsa di Maestrelli

Ultimo commento: "Pensa Rita io c'ero ,poi rivedendo in televisione ho capito perchè non ha esultato,per rispetto della sua ex squadra il Foggia ,Grande Uomo mi escono..."
Lazio, i Miti: Giorgio Chinaglia

Giorgio Chinaglia, il grido di battaglia: rievoca le gesta di Long John

Ultimo commento: "Negli anni 70 avevo la mia camera tappezzata di sue immagini e ascoltavo sempre Battisti con i giardini di marzo. ..."

#CountdownToHistory: Immobile nella leggenda

Ultimo commento: "Grandissimo"

Altro da Rubriche