
Il dato da horror sulla difesa della Lazio fa aumentare i rimpianti per questa stagione, visto il contraltare dei numeri super dell’attacco.
La difesa della Lazio è la peggiore mai allenata da Sarri. Le tre reti incassate ieri al Picco hanno portato il totale in A quest’anno a 53, peggio anche dell’Empoli neopromosso del 2014-15, che ne subì 52. Non solo. Quella biancoceleste, tra le prime dieci squadre in classifica è nona, meglio solo del Sassuolo. Udinese, Bologna e Torino, che si trovano nella parte destra della classifica hanno tutte preso meno gol.
Un dato da incubo, figlio di tanti errori individuali pagati a caro prezzo e di una qualità complessiva del reparto assolutamente da migliorare. Il rimpianto infatti è nella stridente discrepanza di rendimento tra la retroguardia e il reparto offensio. L’attacco della Lazio infatti è il secondo migliore dopo l’Inter: 70 le marcature messe a segno (72 i nerazzurri, ndr). Se con tanto squilibrio Immobile e compagni sono comunque al 5° posto, magari centrare un posto in Champions non sarebbe stato così impensabile con qualche accorgimento in più.
