Se la Lazio la vivessimo tutti con più leggerezza ne godremmo di più. Saremmo più felici e più forti nell’accettare le avversità.
Di Sandro Di Loreto
Dobbiamo imparare a vivera la Lazio con leggerezza, perchè la leggerezza aiuta a vedere le cose che accadono nel verso giusto e a scorgere nuovi cammini, nuove opportunitá, nuovi orizzonti. Pensate ad un aereo, con le sue tonnellate di peso, eppure capace di librarsi in aria portato dal vento, grazie alla magia della leggerezza.
Quando l’aereo perde la sua magia ritorna pesante e precipita nei vuoti d’aria, ci spaventa, non ci permette píú di pensare al viaggio, ma ci imprigiona nella paura del presente e ci paralizza, fino a che ritorna a volare, leggero.
La Lazio di quest’anno è un nuovo viaggio, fatto di insidie, di resistenze, di cambiamenti e come tutte i nuovi viaggi ha in se la precarietà dell’incertezza, ha bisogno di coraggio, di pazienza, di perseveranza, di fiducia.
Vivere questo viaggio con leggerezza ci permetterà di essere più istintivi e meno pensanti, e conseguentemente più veloci nell’apprendere e nell’eseguire, più efficaci nelle scelte, più rapidi nel cambiare, ma soprattutto ci permetterá di essere più felici, di divertirci, di accettare ed affrontare meglio le avversità, sostenendoci l’un l’altro, dandoci forza.
Davvero vogliamo vivere la nostra Lazio senza leggerezza?
Aho ma Lazio Galatasaray l’hai vista o ti eri addormito per il troppo divertimento?
Mi sono addormentato…
Sarebbe bello poter aderire a questo pensiero, quello che succede in campo purtroppo è l’ostacolo principale.