Al termine della gara Inzaghi ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio.
“Una situazione del genere non mi è mai capitata, neanche da calciatore. Siamo venuti a Bruges con dodici giocatori di movimento più Reina. I ragazzi hanno fatto una prestazione importante, con tante difficoltà che ci hanno colpito in questi giorni. Il Bruges è una buona squadra, ma sono fiducioso per il ritorno avendo a disposizione tutta la rosa. Patric? E’ uscito per infortunio, così come Caicedo. Le sfide contro lo Zenit saranno decisive per il girone, ma adesso pensiamo a recuperare i ragazzi rimasti a Roma. Parolo? Marco è un giocatore di esperienza può ricoprire più ruoli. Oggi ci ha dato una grande mano“.
Successivamente il mister biancoceleste si è fermato a parlare anche ai microfoni di Sky Sport.
“Bravi i ragazzi, hanno fatto una partita di carattere nonostante le tante difficoltà e i pochi giocatori. Potevamo fare bottino pieno con le occasioni nel finale di Milinkovic e Pereira. Rigore? Una disattenzione che abbiamo pagato caro. Venivano da una vittoria sullo Zenit, noi da una situazione confusa, buon pareggio alla fine. Qualificazione? Questo risultato può pesare perché eravamo entrambi a 3 punti, al ritorno avremo più elementi e possiamo dire la nostra“.
Dopo le interviste in zona mista, Inzaghi si è poi presentato in sala conferenze per rispondere ai cronisti.
“È stata una partita complicata, bravi i ragazzi a portare a casa un punto. Avevamo tante assenze, con Patric e Fares non al meglio.
Parolo ha cambiato tre ruoli in 90′, bravi tutti perché con un po’ di fortuna si poteva anche vincere. Il palleggio dal basso ci ha aiutato, permettendoci di cambiare velocemente il gioco.
Dopo il loro gol siamo stati più lenti e meno lucidi. Dobbiamo cercare di migliorare ancora sotto questo aspetto. Adesso avremo la doppia sfida contro lo Zenit, dal quale dipenderà il nostro cammino europeo. Non sarà semplice, l’affronteremo al meglio sperando di recuperare qualcuno“.
Grazie Mr.
Non mollare mai