La nuova proprietà della A.S.Roma vorrebbe ritirare la società dalla borsa. Per farlo si prospetta anche una nuova fusione.
Alba Roma, Roman, Fortitudo Roma e, forse, presto, anche una società americana. Questa potrebbe essere la nuova genealogia dell’A.S.Roma, se si concretizzasse il piano B dell’attuale proprietà per ritirare i giallorossi dalla borsa di Piazza Affari.
Una nuova fusione per far rinascere la seconda squadra della Capitale, senza la partecipazione degli azionisti (e i conseguenti vincoli finanziari che ne derivano). Friedkin, da poco subentrato a Pallotta come proprietario del club, ha da subito dichiarato l’intento di acquisirne il controllo totale, rastrellando sul mercato tutte le quote azionarie. Oltre l’Opa per il pacchetto di maggioranza, sono tuttavia previsti altri passaggi obbligatori per concretizzare questo progetto.
L’idea principale è quella di proseguire passo passo, ricomprando poco alla volta tutto il 13,4% di capitale sociale in mano ai privati investitori di minoranza. Qualora però si verificassero degli intoppi, sempre dietro l’angolo nel mercato borsistico in generale (e qualcuno ha già storto il naso difronte al prezzo fisso di 0,1165€ ad azione), si potrebbe forzare la situazione. Unendo la società da poco rilevata con un’altra sempre appartenente al gruppo controllato dal magnate californiano, ma non quotata, sarebbe possibile aggirare alcuni vincoli per velocizzare il processo.
Infondo, non sarebbe nemmeno la prima volta. Resta solo da capire se ci sarà da aggiungere una nuova data tra le tante in ballo nell’annosa discussione su quale sia il giorno di nascita dei lupacchiotti.
sò proprio cos
Se fanno un’altra fusione non arriveranno mai a festeggiare i loro 100 anni .
So proprio fusi..
So scatole cinesi… poi a volte giocano a calcio
Evviva l’America signori, evviva l’America!
E con chi si fondono? Latina, Frosinone, lodigiani, corropolese???
ahahahah…La prima squadra di New York… forse
Ma ci fanno oppure sono proprio così!