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Tare si racconta a 360°: Pastore, Cavani, Muriqi e il ruolo di Kamada

Tare ha parlato di tanti temi: “Muriqi uno dei 3-4 più forti. Kamada è fuori ruolo…”

“Io ora ho un sentimento bello per la mia storia alla Lazio. Seguo con interesse i risultati e spero che loro mantengano il livello raggiunto negli ultimi anni. La partita più bella? Il 26 maggio 2013”. Parole e musica di Igli Tare, l’ex ds della Lazio, che ieri notte è stato ospite di Cronache di Spogliatoio per la finale della Coppa del Mondo per club.

Tra le prime domande, c’è quella su Milinkovic in Arabia. 
Penso che sta dimostrando di essere un fuoriclasse. Fa la differenza in qualsiasi squadra e paese. In passato ci sono stati contatti con tutte le big del campionato per un suo possibile trasferimento in Italia. Ma il prezzo faceva la differenza, e cambia sempre. La valutazione era vicino ai 100, li valeva a pieno. Quando è arrivata l’offerta, Lotito ha fatto una scelta d’amore per la squadra e nei confronti delle ambizioni della società”.

Gli allenatori del futuro:
”Oltre a Thiago Motta, c’è De Zerbi che ora è maturo per fare un salto di qualità in qualche big. Lo chiamerei nella mia prossima squadra, perché no”.

Il rapporto con Lotito:
“Ho imparato tanto da lui, è una persona molto intelligente che sa fare calcio, anche se a volte a modo suo. È stato una grande guida. Io ho fatto 15 anni di amore e odio. Siamo stati veramente bene insieme. Lui sapeva quali erano i miei punti di forza, io sapevo che era sopra di me come grado. Lui poi era a conoscenza che poteva dire certe cose fino a un certo punto, poi mi doveva lasciar lavorare. Così siamo andati avanti. Io ho pensato di restare per tutta la vita alla Lazio, anche i miei figli sono laziali. Però in questo mondo si cambia in modo molto veloce. Avevo voglia di vedere il mondo fuori, e lavorare lontano dalla Capitale”.

Simone Inzaghi:
“Lui era un predestinato. Gli avevamo fatto fare un percorso. Ha vinto lo Scudetto due volte, una volta con la Lazio pre Covid. Eravamo i favoriti, fuori dall’Europa, con Juventus e Inter che giocavano la Champions. Avevamo anche un grande gap a livello di punti. E poi quello perso per il famoso gol subito a Bologna per l’errore di Radu con l’Inter.Inzaghi è molto umile e semplice. Dietro questo suo lavoro c’è anche tanta sofferenza negli anni. Ha ancora tanto da percorrere nella sua carriera. Può fare tante cose importanti. Penso sia uno dei più vincenti. Era molto curioso su tutto, pazzo in modo sano. Lui in stanza stava sempre con Pandev, io con Kolarov”.

I colpi sfumati: 
“Avevo preso Cavani alla Lazio. All’ultimo Zamparini non me l’ha voluto dare. Era un prestito con obbligo di riscatto. E prima che andasse a Palermo avevo preso anche Pastore. Era ancora all’Huracan, abbiamo sbagliato intermediario. Avevamo informazioni sbagliate, feci anche un’offerta. Kim è un altro rimpianto. Quando era a Shanghai, avevamo fatto un’offerta, prima che andasse al Fenerbahce”.

Da quale giocatore è rimasto deluso alla Lazio?
“Non c’è nessuno. Io ho fatto il calciatore, so come funzionano certe cose. Ci sono giocatori che si ambientano o meno, allenatori che vedono qualcuno o meno. Anche noi addetti ai lavori sbagliamo. Non ho rimpianti. Tutti puntano il dito contro Muriqi, ma io ero consapevole che il suo problema era l’ambientamento e la mentalità. Poi ha dimostrato nel campionato spagnolo di essere uno dei tre/quattro centravanti più forti. È importante il tempo che serve per inserirli. Felipe Anderson per esempio, o Luis Alberto erano giocatori che non potevano giocare nemmeno in Serie C al primo anno. Poi li vedevi in allenamento ed erano dei fuoriclasse. Uno deve essere bravo ad aspettarli”.

Kamada non sta rendendo come ci si aspettava.
“Per me non gioca nel suo ruolo in cui ha fatto bene a Francoforte. Qui a Roma fa la mezzala, e ha compiti diversi. È una scelta che deve fare la società e l’allenatore di dare il tempo di ambientamento. Se poi non è possibile, le strade si dividono”.

Tra i tanti temi affrontati da Tare, anche l’errore di De Vrij contro l’Inter nel 2018 e il suo addio per i nerazzurri a parametro zero. 
“Non sono stato deluso da lui ma dai suoi agenti. Serviva chiarezza per tutto il percorso. Ma fa parte del nostro mestiere, sono cose che succedono. Lui era giusto schierarlo contro l’Inter (nel maggio 2018, gol di Vecino, ndr.), è sempre un professionista. È cresciuto tanto con la Lazio. Sarebbe stato anche il coronamento del suo percorso. È stato sfortunato che è stato decisivo sul rigore su Icardi, però ha sofferto la pressione emotiva. Poco prima era uscita la notizia della sua firma con l’Inter. Quando succedono queste cose ti viene da pensare male, ma conoscendo il professionista, non credo”.

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4 mesi fa

Cosa aspetti a tornare in Albania ! Lascia stare la Lazio

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4 mesi fa

Poracci sti laziali non sanno più che dí

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4 mesi fa

Molto più bella quella del 10/3/2002

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4 mesi fa

Gol di Senad Lulic

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4 mesi fa

Er mejo ds der monno

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4 mesi fa

De Vrji imperdonabile

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4 mesi fa

Ma di Giroud e David Silva non ne parla il Direttore ..??

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4 mesi fa

Ancora parla questo?

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4 mesi fa

Avete rotto le palle

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4 mesi fa

Comunque veramente mi dispiace che sia andato via perché lui ha fatto molto per la Lazio è stato molto bravo adesso non possiamo dare le colpe a lui è solo un dirigente se non gli danno i soldi è normale che non può fare bene e come vediamo il primo anno senza di lui la Lazio sta facendo malissimo nonostante hanno fatto anche il mercato.,

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4 mesi fa

Ma basta…..taci…..ma non c’era la fila per prenderti?

Asrm
Asrm
4 mesi fa

Ma come mai, sto fenomeno è ancora a spasso? No lotit💩 no stecche…

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4 mesi fa

Ma vattene affa…

Free Eagle
4 mesi fa

Pagliaccio e antilaziale dipendente del gestore usurpatore: tu e quelli che ti vanno pure dietro (ancora mi meraviglio di come il miglior ds della galassia non abbia trovato uno dei tanti dei top club che lo voleva ardentemente…🤦)

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4 mesi fa

il 26 maggio 2023 la Lazio non ha giocato partite.

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4 mesi fa

26 maggio 2023…..🤦

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4 mesi fa

Confusi dal 1900
SololaLazio.it

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4 mesi fa

Basta. È fuori dalla Lazio !!! Si capisce da questi post il perché delle vostre NON critiche quando c’era questo soggetto…Siete “compagni di merende”…

Ruggero
Ruggero
4 mesi fa

Hai portato Perea il nuovo Cavani,che cosa ci vuole a parlare…..Cavani non è venuto,Pastore Idem,hai portato Muriqi quando simone chiedeva 2 centrocampisti e 2 difensori,tu e il tuo compare di merende se sparite non fate un sòrdo de danno

Marco
Marco
4 mesi fa
Reply to  Ruggero

Bravo Ruggero Perea era il nuovo Cavani!!!! Ahahaha… i ds seri stanno ancora a ridere

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