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Lazio, Giordano: “Sarà difficile contro un Napoli così perfetto”

Lazio, Bruno Giordano

Lazio, Bruno Giordano ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero in vista della gara di questa sera al Maradona tra la squadra partenopea e quella biancoceleste.

Ecco le sue dichiarazioni: Sarà difficile per la Lazio contro un Napoli così perfetto. Che momento è per le due società? Per il Napoli uno dei più belli della storia. Per la Lazio la Champions sarebbe qualcosa di importante. Oshimen? Pensavo che  potesse segnare tra i 20 e i 23 gol. Ci arriverà facilmente e gli auguro di farne molti di più. Questo è dovuto alla sua bravura, ma soprattutto al calcio fantastico che propone la sua squadra. Ci sono più possibilità di segnare. Immobile? E’ in una condizione non ottimale. Era inimmaginabile questo rendimento in chiaroscuro visto che ci aveva abituato a valanghe di gol. Sono stagioni un po’ così, ma il suo valore resta altissimo. Mi auguro che possa ricominciare subito a segnare tanto perché sarebbe determinante per la corsa Champions. Un vice pronto avrebbe fatto comodo? Sì, ma ormai devi andare avanti così. In più è anche difficile trovarlo. Basta guardare Raspadori e Simeone, sono due giocatori importanti ai quali però Osimhen lascia le briciole. Luis Alberto? E’ tornato ad alti livelli. Non ha la struttura che farebbe comodo a Sarri, ma si sta adattando. Alterna delle partite buone ad altre meno, ma non è che un calciatore si può trasformare. Lui è con la palla tra i piedi che diventa determinante. Chi sta entusiasmando nel Napoli invece? Dico Lobotka. È l’equilibratore della squadra, fondamentale con e senza palla. Spalletti? A lui posso dire solamente ‘tanto di cappello’: gli darei un 10 pieno. Sarri? Per lui bisogna attendere giugno. Un conto è arrivare tra le prime quattro, un conto è restarne fuori. Per ora sarebbe un 6,5. La differenza sta anche nell’armonia tra le parti…Con l’armonia raggiungi obiettivi importanti come il Napoli. Alla Lazio invece non si sa se un acquisto lo fa l’allenatore o il ds. Quando ci sono idee differenti diventa complicato”.

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