La Lazio Women di Seleman, beffata solo da un algoritmo, punta alla promozione in massima serie l’anno prossimo. E la rosa si è arricchita di talento.
di Chiara Hujdur
Dopo la beffa della mancata promozione in Serie A, in casa Lazio Women si volta pagina e si pianifica la stagione che verrà. L’obiettivo è dichiarato: salire nella massima serie. Obiettivo a cui le ragazze di mister Seleman erano ad un passo già nell’annata appena conclusa, ma sfuggito a causa di un algoritmo che ha premiato Napoli e San Marino Academy, imponendo la permanenza della Lazio nella serie cadetta.
Ora la compagine biancoceleste si accinge ad affrontare da favorita il campionato alle porte, dovendo confermare quanto di buono fatto nella passata stagione e affinare i meccanismi per il salto di qualità definitivo. La società non si vuole far trovare impreparata e ha già fatto recapitare alla corte di Seleman diverse ragazze dai profili molto interessanti, vediamo chi sono.
Emma Guidi
Portiere, classe ’96. Cresciuta calcisticamente alla Jesina, prima nelle giovanili, poi in prima squadra. Con le grandi guadagna la prima storica promozione in Serie A e fa il suo debutto nella massima serie (2016). Al termine della stagione la Jesina retrocede e la Guidi passa al San Zaccaria (2017), che le permette di rimanere in Serie A e con cui colleziona 22 presenze. Nell’annata successiva è acquistata dalla Roma Cf (2018), dove disputa due campionati cadetti, prima di accasarsi alla Lazio Women.
Vanta diverse chiamate in Nazionale, prima in Under 17 (2011), poi in Under 19 (2013, in quest’occasione esordisce), in Under 23 (2015), fino alla convocazione in prima squadra nel 2018. Chiamata speciale quella per la gara dell’8 giugno 2018, data in cui l’Italia, battendo il Portogallo per 3-0, ha festeggiato il ritorno in un Mondiale dopo 20 anni di assenza. Ha sottoscritto un contratto biennale con la Lazio Women.
Adriana Martin
Attaccante, classe ’86. Profilo internazionale di assoluto livello. Tra i tanti club in cui ha militato spiccano Barcellona, Espanyol, Atlético Madrid, Malaga. Proprio con le biancoblu ha disputato le ultime tre stagioni, indossando anche la fascia da capitano. Ma la sua esperienza non si esaurisce in terra spagnola. Ha giocato per il Chelsea in Inghilterra e per lo Sky Blue e il Western New York Flash (2012) negli Stati Uniti, squadra quest’ultima con cui ha vinto il campionato, risultando la giocatrice più prolifica e venendo eletta come migliore calciatrice del torneo.
Ha calcato il palcoscenico della Champions League con le maglie dell’Espanyol e del Rayo Vallecano. Veterana della Nazionale spagnola: con le “Furie Rosse”, in oltre 10 anni, ha collezionato 37 reti in 56 presenze. Si lega ai colori biancocelesti per un anno.
Rachel Cuschieri
Centrocampista, classe ’92. Altro colpo internazionale messo a segno dopo quello di Adriana Martin. Cresciuta nello Birkirkara, società maltese, a soli 13 anni viene aggregata alla prima squadra. Nel 2014 approda all’Apollon Limassol stabilendo un primato: prima calciatrice di Malta a giocare al di fuori della propria Nazione. Nel 2017 si trasferisce all’Anderlecht e nel 2018 al PSV. Aggiunge alla propria esperienza apparizioni in Champions League e in Nazionale. Si può dire che è la “donna dei record”: ha debuttato in maglia maltese a soli 14 anni, stabilendo in quel momento un primato. Ha sottoscritto un accordo biennale con la Lazio Women.
Emma Lipman
Difensore, classe ’89. Un’altra maltese, ma britannica d’origine, al servizio di Seleman. Inizia la carriera nelle giovanili del Coventry City, squadra per cui tifava da bambina, ma è al Leeds che cresce calcisticamente. Qui rimane sette anni (dal 2007 al 2013), per poi compiere il salto di qualità al Manchester City, società in cui vince la FA Women’s Continental League Cup (da lei definito come miglior momento della sua carriera) e con cui conquista la prima storica qualificazione in Champions League delle inglesi. Passa allo Sheffield United prima di sbarcare in Italia: in Serie A veste le maglie di Verona (2017), Roma (2018), Florentia San Gimignano (2019). Ha fatto recente debutto con la sua Nazionale, sfidando proprio l’Italia, nell’ottobre 2019.
