Al canale radio ufficiale della Lazio ha parlato l’ex Vincenzo Mirra. Ecco le sue parole sui nazionali e sul prossimo impegno dei biancocelesti.
Questa mattina a Lazio Style Radio 89.3 è intervenuto Vincenzo Mirra. Ex calciatore biancoceleste e vice di Papadopulo nel 2004-05, ha parlato delle prestazioni dei laziali in nazionali e del prossimo impegno delle aquile contro la Spal.
Di particolare apprezzamento sono state le sue parole verso la prestazione di Immobile e Acerbi:
“Tutti i biancocelesti hanno fatto bene in nazionale. Questo permetterà loro di affrontare al meglio le prossime partite. Sono contento per Immobile, il suo stava diventando un caso. Speriamo che questo gol lo sblocchi mentalmente. Gli attaccanti vivono per il gol, quando sono in forma ne fanno tanti, poi riescono a fare cose incredibili. Lo ha dimostrato Ciro due stagioni fa. Acerbi è più forte di De Vrij, sta dando compattezza e personalità alla difesa di Inzaghi. È un difensore che parla molto ed è una cosa fondamentale per il reparto. Può essere un titolare anche della nazionale, ha dimostrato di saper far bene sia a 3 che a 4. Sa leggere benissimo le situazioni in anticipo. Quelli come lui fanno la differenza”.
Su Berisha e Milinkovic si è detto ottimista che possano tornare ad esprimere a pieno il loro vero potenziale e valore.
“Questa doppietta è importante per Berisha. Tornerà con l’entusiasmo a mille e sarà un vantaggio per lui, per Inzaghi e per la Lazio. Lui ha una buona gamba e potrebbe giocare anche da esterno sinistro nel 3-5-2, anche se lì le alternative non mancano. L’anno scorso per Milinkovic è stato particolare, conseguenza del mondiale deludente e i disturbi del mercato. Quest’anno la società è stata brava a chiarire le cose con lui. Ora è più sereno mentalmente. La differenza già si vede, è partito alla grande”.
In chiusura Mirra ha parlato delle possibili inside di Spal-Lazio e come i ragazzi di Inzaghi potranno superarle.
“Senza Lazzari loro hanno perso tanto. C’è però Di Francesco, che gioca come seconda punta attorno a Petagna, inserendosi in profondità partendo da dietro. La Lazio dovrà stare attenta: è la mossa tattica più pericolosa in mano a Semplici. Penso che, nonostante tutto, giocheranno ancora con in il 3-5-2. Loro hanno avuto due settimane piene per preparare la partita, ma non penso che cambieranno sistema per passare a 4 dietro”.
“Per quanto riguarda le scelte di Inzaghi, penso che Correa, pur tornando tardi dalla nazionale, andrà in campo senza problemi. Il campionato è appena iniziato, le gambe non sono pesanti. Inzaghi vorrà mettere i migliori in campo e l’argentino ha le caratteristiche per mettere in grande difficoltà la difesa della Spal. Non credo che il mister ci rinuncerà. Sono curioso di vedere anche Vavro, ma penso che non sia questa la partita adatta per inserirlo. Di Francesco, come ho detto, potrebbe rendergli la vita difficile e lo slovacco non è molto rapido. Avrà tempo per dimostrare il suo valore, non c’è fretta”.
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D’accordo al 70%
A ve ne siete accorti……
Penso che siamo tutti d’accordo.
Questo lo abbiamo capito da tempo – Acerbi non è un Boia !!!
Confermo è stato sempre più forte, anche come personalità
Concordo
Anche di molto !
Grande Acerbone nostro ma de vriy chi?????
grazie
Non paragoniamo un uomo con un ingrato pezzo di sterco!!!!
Almeno è meno cacasotto…
Avoja!!!!!
Non ci sono dubbi
Acerbi è un grande giocatore ed un grande uomo??
Acerbi è unico! ?
D’Accordo! ??
Poco ma sicuro
Sono d’accordissimo ????
Sono perfettamente d’accordo!!!!!!!
E vero!!!!!!!!!!!!??
È anche un Uomo leale … al contrario di quell’essere irriconoscente
Acerbi sempre
De vrij forte e piu giovane ma era ed é una cristalliera..acerbi invece ha tutto!!!!
verissimo altro che l’olandese
quello che Acerbi può avere in meno a livello tecnico, lo compensa abbondantemente con le qualità fisiche e caratteriali
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