Sono passati più di due anni da quando la Lazio rimase vittima della truffa
Ci sono voluti più di due anni per dare un volto all’hacker che, nell’agosto 2016, spacciandosi per un top manager del Feyernoord ha rubato l’ultima tranche versata dalla Lazio per l’acquisto del difensore Stefan de Vrij al club olandese.
L’indagato è un cittadino francese, genio informatico, che vive in Svizzera, riuscito a inserirsi nel flusso delle comunicazioni delle due squadre e dirottando due milioni su un conto da lui aperto, relativi alla trance che Lotito doveva versare per il giocatore. L’hacker, che rischia ora di finire a processo per frode informatica, truffa e sostituzione di persona.