Il mister della Lazio, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa presentando il match di domani contro il Parma.
Simone Inzaghi ha presentato in conferenza stampa la partita di domani contro il Parma. Ultima di un ciclo intenso questa settimana, che, come ha sottolineato il mister piacentino, andrà affrontata con massima concentrazione.
Queste le parole del tecnico biancoceleste:
“I ragazzi erano delusi mercoledì, perché avevamo fatto una grande partita contro un avversario preparato, che ci ha creato difficoltà. C’era amarezza per non aver fatto 3 punti, ma consapevolezza di aver fatto un’ottima gara. Abbiamo speso tanto fisicamente e soprattutto mentalemnte, non essendo arrivati i 3 punti”.
“Il borsino degli infortunati poteva essere migliore. Non ci saranno Radu, Milinkovic, Bastos e Lulic che oggi a mala pena camminava. Si trascina un problema importante da un mese alla caviglia. Speriamo non si debba fermare per tanto. Lui è il capitano ed è importante per noi, speriamo che si risolva in breve. Lo aspettiamo”.
“16 partite alla fine sono tanti punti a disposizione. Noi dobbiamo fare il nostro. Vediamo giornalmente ogni domenica, che ogni partita ha tante insidie. Domani a parma ce ne sarà una enorme. Loro sono una rivelazione del campionato, come il Verona. Hanno ottimi giocatori e un ottimo allenatore. Sarà la terza partita in una settimana e dovremo fare una grande gara”.
“Lulic ha bisogno di tempo per sistemare la caviglia. In passato ha fatto cose straordinarie per la Lazio, ma ora deve recuperare. Penso che Lazzari stia facendo cose incredibili. C’era fiducia, ma lui è andato ben oltre le aspettative. Ambientarsi subito con la Lazio in questo modo non era facile, sono stati bravi anche i compagni a farlo sentire subito parte del gruppo”.
“Marusic sta bene. È importante per me, perché mi ha sempre dato tanto in campo. Sono 20 giorni che lavora nel migliore dei modi. Sto considerando l’opzione di far riposare Manuel. Ma devo ancora valutare. Domani mattina avremo un piccolo allenamento ancora e valuterò con attenzione”.
“Valuterò anche se lasciare Acerbi centrale o spostarlo a sinistra. Devo scegliere due tra Patric, Vavro e Ramos. Guardo ciò che ho a disposizione per mettere in campo giocatori freschi. Dovremo fare attenzione agli infortuni. Anche Cataldi e Correa, che sicuramente non partiranno dall’inizio. Li verificherò entrambi nella sgambata domani mattina. Hanno discrete sensazioni, ma in questo momento con tutte queste partite non possiamo permetterci andare incontro ad altri infortuni”.
“Stiamo facendo cose ottime, ma dobbiamo continuare. Non trovando una Juve e un’Inter con questo ritmo in altri campionati saremmo al comando. Non lo siamo, ma non dobbiamo guardare né indietro, né troppo avanti. Dobbiamo essere lucidi in questo momento e fare l’ultimo sforzo in questa settimana. Dopo aver speso tanto questi giorni, dovremo affrontare la partita con grande attenzione”.
“Senz’altro domani è una tappa importante. Siamo in emergenza, ma dobbiamo andare al di là. Sappiamo che sarà l’ultima di questo ciclo. Poi avremo ad aprile un altro infrasettimanale. Questa settimana è stata intensa, troviamo una squadra fisica, con una rosa ottima e un ottimo allenatore, che li sta gestendo al meglio”.
“Caicedo e Immobile stamattina hanno fatto un buon lavoro. Sono affaticati ma ho avuto buone sensazioni. altrimenti c’è Adekanye, che sta cercando di inserirsi sempre di più. Lui è un’altra arma a disposizione, con Correa che andrà gestito”.
