Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha fatto i complimenti in privato ai giocatori per la loro prestazione contro il Milan, nonostante l’arbitraggio subito da Di Bello. Per il tecnico toscano, la squadra biancoceleste ha giocato a viso aperto contro i rossoneri, senza mai mollare, e questo ha lasciato sensazioni positive.
Ora però Sarri dovrà pensare a preparare la squadra al ritorno degli ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena. Quest’oggi a Formello (alle ore 15), dopo la consueta seduta di scarico di ieri, ci saranno le prime prove tattiche per il big match europeo di martedì sera. Per quanto riguarda gli spalti, nel settore ospiti, dell’Allianz Arena, saranno presenti circa 3400 tifosi laziali, i quali hanno apprezzato molto lo spirito combattivo avuto nella gara del venerdì sera contro il Milan.
Certo : basta tenere il pallone tra i piedi.
Certo, immagino i complimenti… ampiamente meritati tra l’altro vista l’ennesima farsa napoletana d’una squadra che s’è venduta l’ennesima partita ai protettori di lotirchio ,sbeffeggiando i Laziali…LIBERATE LA LAZIO (lotirchio e TUTTI i suoi dipendenti)
Ci voleva la scossa in casa lazio ,e chi glie la data e ‘stato l’arbitro .trattandosi come molto male quello che voleva dirgli sarri negli spogliatoi.martedi ci sara’da vedere un calcio spettacolo,areremo il campo con grinta ed una grande tenuta in campo per forza e tanta rabbia per le ingiustizie.subite.forza lazio.
Te ne devi anna
Namo bene
A vabbè…se è contento Sarri allora stamo apposto!!!!!!!!!!!
Un allenatore che non ha un modulo di gioco
I moduli per vincere li porterà Palladino state tranquilli
Caro Marco ti chiedo una cosa. Prima di Sarri eri tifoso della Lazio o no? Esiste per te la vita dopo Sarri o pensi seriamente al suicidio in caso se ne vada? Non hai cose migliori nella vita da fare che pensare esclusivamente a questa persona? Non ho mai visto una adorazione così grande in vita mia. Nemmeno fosse una femmina irresistibile. Davvero.