Claudio Lotito è tornato a parlare dell’abolizione del Decreto Crescita, voluta dal governo nell’ultima legge finanziaria. Lo ha fatto a margine del congresso romano di Forza Italia tenutosi oggi all’Hotel Ergife. Il presidente della Lazio ha preso come esempio la Roma per ribadire che in questo modo il fisco italiano ha perso diversi introiti:
“La legge dello Stato riguardava tutte le categorie lavorative e solo nel 7% lo sport complessivamente, non solo il calcio quindi. La possibilità di un’agevolazione fiscale è un vantaggio per lo Stato, perché porta incrementi di ricavi. Ad esempio Lukaku e Mourinho non sarebbero mai venuti in Italia senza quella norma e non avrebbero pagato le tasse in Italia. Con questa agevolazione quindi si incrementa il gettito, non viene perso. Serve una decorrenza diversa per l’abolizione della norma, perché non si può abolire dall’oggi al domani. E chi ne ha usufruito fino ad ora? Che si fa con i contratti già in essere? Forza Italia vigila sul buonsenso e perché le cose siano fatte con equilibrio e col cervello“.
ma a noi che ci cambia? avessi mai preso 1 giocatore importante in 20 anni…patetico….o forse sei preoccupato per i tuoi amici romanisti….