Provedel 5,5

La parata sul colpo di testa di Rabiot è clamorosa. Fa un altro paio di buoni interventi, però su tutti e tre i gol (in particolare sul terzo) mi è sembrato che potesse far qualcosa in più per mettere una pezza a disastri della difesa.

Hysaj 5

Un primo tempo che oserei definire problematico contro McKennie. Il problema accusato all’occhio dopo uno scontro di gioco di certo non lo favorisce, ma si vedeva da subito che oggi non era lo stesso visto a Napoli. Affaticato

Casale 4

Un disastro totale. Colpevole su tutti e tre i gol. Pigro nelle coperture e sempre in ritardo su Vlahovic, che infatti punisce due volte (ma potevano essere pure di più).

Romagnoli 5

Nelle prime uscite stagionali – a parte il secondo tempo di Napoli – mi era sempre sembrato un lontano parente di quello visto l’anno scorso. Oggi ha confermato pienamente la sensazione.

Marusic 5

Confusionario quando deve giocare il pallone e inserirsi. Troppo passivo quando deve aggredire l’avversario in marcatura. Emblematico il 2-0: sta a un metro e mezzo da Chiesa, libero di caricare e prendere la mira, mentre lui al massimo allunga mezza gamba in avanti e gira il busto. In sovrapposizione, poi, non pervenuto.

Kamada 5,5

Prestazione double face: bene quando si propone in avanti e si inserisce in area (anche se viene servito male, con i tempi sbagliati), fatica invece in copertura, con Rabiot libero di fare quel che vuole. Ma d’altronde è un centrocampista offensivo, non un box-to-box: non gli si può chiedere di fare il mediano. Al contrario, quando nella ripresa è salito a pressare nella trequarti avversaria è riuscito a creare la situazione da cui è nato il gol di Luis Alberto. È un trequartista moderno, si è capito, dovrebbe giocare in quella posizione.

Cataldi 5

Conferma anche oggi nel primo tempo il suo più grande limite: quando trova avversari fisicamente dominanti va in grande difficoltà.

Luis Alberto 7

Unica luce in un pomeriggio frustrante. A parte il gol meraviglioso, si carica la squadra sulle spalle e prova a inventarsi sempre qualcosa per creare gioco. Evidentemente con i piedi parla un altra lingua rispetto ai compagni.

Felipe Anderson 6+

Qualche accelerata e tanto sacrificio in copertura. Ha provato un paio di giocate e per questo gli do una sufficienza abbondante, vista la pochezza del resto della squadra lì davanti.

Immobile 5

Se non viene messo nelle condizioni di battere a rete è inutile averlo in campo. Deve combattere costantemente con due stopper che non gli lasciano spazio. Senza supporto dei compagni per lui diventa difficile anche fare movimenti per creare spazi.

Zaccagni 6

Buon primo tempo, ma cala terribilmente nella ripresa. Fa ammonire subito il diretto avversario, ma poi non riesce a incidere come vorrebbe.

Sarri 4,5

Voleva la Lazio di Napoli. Per i primi 20 minuti è stato accontentato. Nel senso che come al Maradona nella prima metà del primo tempo la sua squadra è rimasta inerme, in balia degli avversari. Poi si è visto qualcosa, a sprazzi, ma troppo poco per sperare di uscire vivi e vegeti anche dallo Stadium. Una considerazione mi viene automatica: possibile che ogni anno servano sempre almeno 2 mesi di alti e bassi, prima di far girare a dovere tutti gli ingranaggi? Le dirette concorrenti non stanno ad aspettare. Se la brillantezza ammirata nella seconda parte di stagione l’anno scorso, che ha portato la squadra al 2° posto, non si riesce ad avere dall’inizio, è troppo chiedere che, nel frattempo, in campo si provino soluzioni di gioco alternative?

Rovella 6+

Buon esordio contro la sua ex squadra. Mi è piaciuto il modo in cui ha gestito il pallone a due tocchi, a testa alta, anche se la partita è stata complicata.

Pellegrini 6

Non incide granché sul match, ma almeno, rispetto a Hysaj, non è andato in tilt sulle discese degli attaccanti avversari e sul loro pressing alto.

Pedro sv

Castellanos sv

Guendouzi sv