Serie A, la tolleranza zero nei confronti del razzismo espressa dal designatore degli arbitri.
Il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi è intervenuto nell’incontro con i direttori di gara che ha chiuso il raduno pre campionato a Cascia. Con l’occasione, Rocchi ha annunciato che, al primo coro razzista che sarà udito in campo, ci sarà immediatamente l’interruzione della gara.
Ecco le sue dichiarazioni: “Tolleranza zero per il razzismo sui campi di calcio. Dal primo minuto della prima partita. Fenomeno intollerabile e siamo stufi. Nessuno si deve permettere di portare il razzismo su un campo di calcio e al primo accenno ci fermeremo per uno o due minuti. Senza annunci preventivi perché sono superati. Poi spetterà all’ufficiale di pubblica sicurezza decidere se sospendere la gara se i gesti razzisti vanno avanti”.
Stanno mettendo le mani avanti per farci perdere qualche partita a tavolino per colpa dei soliti 200 imbecilli
però voglio parità di trattamento, razzismo é qualsiasi forma di discriminazione quindi verso qualsiasi razza etnica: slava, asiatica, africana, etc come verso qualsiasi fede, qualsiasi territorio, qualsiasi orientamento sessuale etc etc. Cioè in pratica voglio che dispendiate qualsiasi match al primo insulto che sentite non solo quando sentite “ uh uh uh “ perché gli insulti valgono uguali per tutti
Anche Rocchi in procinto di essere sostituito da una persona di colore nel suo inutile rôle proprio per evitare di essere considerati tutti razzisti. Politica di sostituzione che l’ecumenico eterodiretto Rocchi non comprende