
Il Ministro dello Sport Andrea Abodi è stato intervistato da La Nazione per parlare del tema stadi in Italia.
Ecco le sue dichiarazioni: “Credo che il tema non sia riferito alla proprietà, pubblica o privata, anche attraverso il diritto di superficie. Sicuramente le nostre strutture sono datate e obsolete, dimostrano di aver bisogno di essere rigenerate e ammodernate. In questa esperienza di ministro sto diventando insopportabilmente intransigente: sulla questione degli stadi è finito il tempo delle scuse e degli alibi, che quasi sempre si tramutano in una resa. Siamo a un punto di non ritorno. Finora sono mancate visione, volontà, determinazione, insieme alla sistematicità e alla competenza. Dalla nostra però abbiamo un’occasione: la candidatura a Euro 2032”.

Lotito tanto non caccia na lira manco se glieli date voi,se li pija e continua a gioca all’olimpico
Va beh Ruggè, è, come si dice oggi, resiliente!
Un altro che viene da Marte. Falsi proclami per mezzi uomini falsoni peggio di Giuda