Lazio – Lecce, i voti e le pagelle dei biancocelesti a cura del direttore Giulio Cardone
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Provedel 6-Resta fermo fino all’ultimo per indurre all’errore Strefezza dal dischetto. Poteva fare di più però sul gol del pari, secondo me. Sufficienza striminzita. |
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Hysaj 5Ingenuo e irruento. Oltre al rigore procurato, non mi è piaciuto per niente in marcatura oggi. Si è fatto prendere d’infilata troppe volte da Strefezza. |
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Casale 5Fuori posizione su entrambi i gol subiti. Anche lui in questo periodo sta pagando tanto la fatica. |
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Romagnoli 6-Oggi mi è piaciuto meno di altre volte. Ha corso qualche rischio di troppo, soprarttutto in fase di impostazione. |
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Lazzari 5,5
Bene la fase di spinta, ma non può sbagliare sempre la scelta sull’ultimo passaggio! |
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Milinkovic 7Ci mette il cuore dove non arriva col fisico e risponde sul campo al messaggio della Nord. Ci salva con quel gol finale da una serata maledetta. |
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Marcos Antonio 5Benino in palleggio, ma i centrocampisti del Lecce se lo mangiano quando la squadra di Barone riparte. Sul gol dell’1-1 poi non ho capito dove cavolo era andato a pressare?! |
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Luis Alberto 6Gioia e dolore: assist da paura, ma pure quel pallone perso è stato terrificante. |
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Felipe Anderson 5,5Peggior partita in stagione. Nessuna accelerazione. Il solito grande apporto difensivo non lo salva da una delle poche insufficienze che merita quest’anno. |
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Immobile 7Finalmente torna a farci gioire. Falcone fa pure un miracolo per levargli la doppietta. Segnali di grande ripresa dal nostro capitano. |
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Zaccagni 4,5Assente ingiustificato. Si contano sulle dita di una mano i palloni che ha toccato oggi. In questo momento della stagione non può permettersi di sparire dal campo come oggi. |
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Sarri 5La rosa è corta ma le (poche) forze fresche a disposizione devono essere gestite meglio. Ha il dovere di trovare alternative tattiche per uscire fuori dalle difficoltà. Oggi invece la Lazio si è fatta ingabbiare con troppa facilità dall’organizzazione difensiva del Lecce. |
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Pedro 6Che sfortuna su quel tiro a giro! Oggi comunque il suo impatto sulla partita è stato nettamente migliore rispetto alle ultime volte. Ha dato quel briciolo di vitalità che Zaccagni e Anderson non hanno saputo mettere in campo. |
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Basic 6Non ha impressionato, ma il suo contributo per alzare il baricentro del centrocampo sul frocing finale si è visto. |
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Pellegrini 7Ha azzeccato più cross lui in mezz’ora che gli altri tre terzini della Lazio in un’intera stagione. Compreso quello da cui nasce il gol finale. Ho visto la personalità e la grinta che avrei voluto anche da tutti gli altri, dall’inizio. Perché giochi ancora così poco resta per me un mistero. |
Pagelle taratissime.
Siamo agli sgoccioli. Si è ormai capito che i vari acquisti che Sarri non faceva giocare in stagione non sono affatto decisivi e non aiutano alla causa quando si è in emergenza. C’è chi dice che abbiamo 11-13 giocatori da squadra di alta classifica, io dico che sono meno e stiamo sugli 8-9 al massimo.
Rendiamoci conto che siamo diventati Cataldi-dipendenti. Danilo per carità ha fatto una grandissima crescita, è una nostra bandiera, ma di qui a diventare pressocchè indispensabile ce ne passa.
Avanti Lazio, restiamo vicino ai ragazzi e che riescano a centrare questo obiettivo del piazzamento Champions a coronare una stagione intensa ed andata oltre le aspettative più razaionali possibili.
Le critiche a Sarri lasciano il tempo che trovano. In questa squadra ci sono massimo 15 giocatori che possono tenere il campo ai livelli dove, va evidenziato, ancora ci troviamo per demerito altrui. L’Inter che ora sembra il Real di Di Stefano ha perso 11 dico 11 partite; il Milan va puntualmente in vacanza con le piccole, i Berghem riescono a stare sotto con 5 attaccanti fortissimi e senza coppe , la Riomma ha preso Matic Winaldum e Dybala. Ovvero due giocatori di spessore internazionale e il miglior giocatore visto in Italia negli ultimi 10 anni. Date a Sarri la panchina di questi. Sarei curioso di vedere risultati. Certamente non faremmo due punti in tre partite con Empoli Salernitana e Lecce. Unica squadra al mondo senza centravanti di riserva. Se la Cremonese retrocede domani facciamoci prestare Okereke.
Credo che anche Sarri abbia fatto il suo tempo. Non riesco a capire che gioco faccia e delle volte è uno schema melenso, prevedibile e macchinoso. E onestamente quello che afferma è contraddittorio: un giorno è un problema fisico, il giorno dopo mentale, poi tutte e due. Poi i giocatori sono quello che sono: ad es. Lazzari che non indovina un cross che è uno, Marco Antonio appena lo toccano vola, tanto per citarne due. Se ieri sera non c’era il Lecce, squadra determinata, ma tecnicamente povera che cmq si salverà, e ci fosse stata l’Atalanta, ne avevamo presi 4.
Rassegnamoci,con chi abbiamo alla guida della società sarà sempre così,le altre lottano tutte x obiettivi VERI (poi nello sport si vince e si perde)ma lottano,noi neanche ci abbiamo mai provato in 20 anni,lo hanno sempre salvato gli allenatori con le coppette e lui ci ha giocato su,il 90% del nostro popolo è perdente e si accontenta ,questi sono i risultati che ci meritiamo ,la colpa è sua ma anche noi siamo colpevoli.
Caro Ruggero , comincio a capire il tuo pensiero……..è chiaro che i nostri giudizi del momento sono parecchio influenzati da questo rendimento di flessione della squadra , che se fosse solo fisica sarebbe inspiegabile in quanto c’è chi gioca ogni tre giorni……..Pertanto stiamo scivolando in una posizione di classifica che ci è piu’ di competenza………la Champion serve soltanto per far soldi alla presidenza che , qual’ora cio’ avvenisse , senza alcun rinforzo acquistato , sarebbe la solita comparsa con eliminazione al primo turno…….I nostri obbiettivi , le nostre possibilita’ future ? ? ? Una classifica dignitosa , vincere il Derby , cosi’ , poi , tutti a canta’ ” l’aquila che vola “……..Povero Sarri con tue capacita’ , chi te lo ha fatto fare………….a Roma se’ dice ” hai preso na’ sola…”………
Finché Cataldi c’è stato, si è vista un’altra Lazio.
Lo sbando attuale, è la consapevolezza degli altri giocatori che il sostituto non sia all’altezza. Si vede, come la responsabilità della costruzione del gioco e un muro di fronte alla difesa, non possa essere delegato a un ossimoro di pezzo di MarcoAntonio.
Con Sarri giocano sempre gli stessi anche quando ci sono (Pellegrini) buoni giocatori. Io non stravedo per questo allenatore. Per niente. Usciti dalle coppe che gli altri fanno da protagonisti e morti in campionato. Ci sono allenatori migliori. Largamente migliori.
Infatti ha tante frecce da sparare soprattutto quando siamo sotto,con tutte quelle punte che ha non riesce a sceglierne una da mettere dentro,in terza categoria ne hanno 3.
È un uomo e può anche sbagliare ma ringraziamo Dio x quello che riesce a fare altrimenti stavamo come lecce,Torino,Bologna,udinese