
Lotito ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport sulla norma Salva-calcio e sugli stadi
Dopo il rinnovo di Milinkovic, Lotito parla anche della situazione degli stadi in Italia: “Siamo il Paese della burocratizzazione. Perché non pensare a un sistema commissariale centrale che prescinda da interessi particolari e corporativi del territorio. Flaminio? Questa del Flaminio è una delle ipotesi che mi è stata prospettata. Bisogna trovare il giusto compromesso dal punto di vista tecnico, strutturale e normativo: ci stiamo lavorando con tutte le istituzioni preposte”.
Poi, sulla norma Salva-calcio il presidente della Lazio Lotito ha precisato:
”Nessun regalo, fare demagogia è facile, ma le questioni in campo sono serie e con serietà andavano affrontate. Non c’è nessun aiuto a fondo perduto, neanche un euro. Non c’è nessun regalo. Tutto verrà versato nelle casse dello Stato, addirittura con una maggiorazione del 3%.”. Su chi lo ha invece criticato: “Nel dibattito al Senato si è detto che era stato fatto un favore a Claudio Lotito. “Abbiamo dato un miliardo a Lotito”. Ma davvero? Scusi, io non l’ho visto”.
