Il portiere biancoceleste si è raccontato ai microfoni della Serie A.
Un avvio di stagione importante per l’ex Spezia, che ha conquistato i tifosi biancocelesti con le sue parate e prestazioni di alto livello. In una lunga intervista ai microfoni del canale della Serie A, Provedel ha raccontato le sue sensazioni.
Le sue parole.
“Mondiali? Ho cercato di staccare la spina e di godermi mio figlio il più possibile. Mi sono affezionato alla favola del Marocco e tifato per i miei nuovi compagni di squadra, ma anche per Erlic della Croazia. Ai prossimi Mondiali manca tantissimo, l’obiettivo è fare un buon Europeo. La chiamata di Mancini è stata un’emozione forte: vestire la maglia della Nazionale è sempre stato il mio sogno. Con la Lazio voglio arrivare più in alto possibile. Dentro di noi abbiamo delle capacità speciali per fare qualcosa di importante, anche la sosta è stata gestita molto bene grazie al mister che ci guida alla perfezione.
Saremo pronti e preparati per la ripresa del campionato a Lecce, anche se non sarà facile perché loro sono una buona squadra. Debutto? Non me lo aspettavo: ero arrivato 4 giorni prima e non sarebbe stato giusto giocare dall’inizio, poi è successo quel che è successo e sono entrato. Sarri? Molto importante per me, lui mi ha voluto alla Lazio e questo è una grande responsabilità per me. Cerco di fare il mio meglio in ogni partita, così come i miei compagni di difesa”.
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