Lazio, arriva la smentita di Bianchessi sulle voci che parlano di sue immediate dimissioni da responsabile del settore giovanile della squadra biancoceleste.
Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, è intervenuto alla trasmissione ‘Lazio nel Cuore’ sul canale webtv ‘Cuoredilazio’ per smentire le voci che parlavano di sue immediate dimissioni dal suo incarico perchè impossibilitato a svolgere il suo lavoro al meglio. Ecco le sue dichiarazioni: “Non so da dove e da chi determinati giornalisti abbiano appreso tale sciocchezza. Io sto molto bene a Roma e non ho intenzione di andar via almeno per altri 2 anni, poi ovviamente vedrò il da farsi. Stiamo facendo un ottimo lavoro con il settore giovanile e dopo 4 anni abbondanti, stiamo cominciando a raccogliere i frutti di questo progetto che continua ad andare avanti anche grazie all’ottimo lavoro di tutti i miei collaboratori che con dedizione si sono prodigati affinché si ottengano i risultati prestigiosi che stiamo conquistando, e speriamo in questa fase finale di stagione di toglierci molte altre soddisfazioni al livello nazionale”.
Durante la trasmissione, Bianchessi ha evidenziato anche le strutture ottime e all’avanguardia che la Lazio gli ha messo a disposizione.
“Abbiamo un centro sportivo a Formello che è un gioiello europeo, e ve lo dico con cognizione di causa avendo girato tutta Europa. Abbiamo anche delle strutture esterne a Formello che ci consentono di poter dare ai ragazzi che vengono da fuori regione, di essere assistiti nella scuola, di avere un alloggio confortevole al massimo, di avere dei tutor che si dedicano a questi ragazzi. Abbiamo dei B&B tra i più completi d’Europa per queste necessità. In più dentro Formello ci sono delle strutture innovative con palestre con ogni ordine di attrezzi, due piscine olimpiche di cui una riscaldata invernale ed un’altra estiva, dei campi in erba di grandissima qualità e dei campi sintetici situati in un altra struttura esterna che ci consentono di lavorare al massimo delle potenzialità, Difficilmente ho riscontrato un supporto cosi totale nei confronti del settore giovanile. Sappiamo perfettamente che la società non può mettere a disposizione un budget rilevante così come possono fare altri club rinomati che preferiscono andare a comprare giovani stranieri e piazzarli subito in primavera , ma questo non è mai stato il mio modo di lavorare. Io devo avere il controllo del territorio dove lavoro e mi piace attingere dal territorio con una rete di osservatori che devo dire svolgono magnificamente il loro lavoro. Molti pensano ad un predominio del territorio da parte della Roma, ma vi posso assicurare che non è così anzi. Loro preferiscono creare gemellaggi, controllando magari 60-80 società. Noi preferiamo con gli osservatori, andare sul campo e visionare i soggetti. Cosi facendo abbiamo un controllo del territorio più capillare che ci consente di poter avere la possibilità di visitare oltre 120 -140 società. Io ho sempre lavorato cosi e questo in qualche modo, esalta ciò che faccio perchè a me piace lavorare sul territorio e non vado a cercare giocatori stranieri ma mi prendo tutti giocatori Italiani di tutte le categorie, con cui possiamo intraprendere insieme un percorso di crescita atto poi a inserirli quando sarà, nei circuiti professionistici o nella prima squadra”.
#TareOut
Non per niente chi l’ha scritto è il “Menzognero” un nome una sentenza. A questo punto, vista la capacità e l’esperienza di questo dirigente, perchè non affidargli anche la Primavera? A meno che sia per lui un ulteriore compito troppo impegnativo cerchiamo almeno di contenere i disastri di Tare. Continuare ad affidarla a lui è da masochisti!
Da Laziale spero che resti, è una persona seria, un italiano e conosce bene i campionati giovanili e le dinamiche avendo lavorato a milano, è un gran organizzatore al contrario di tare che non sa niente dei giovani ma sa come portare tramite i suoi amici giocatori x far muovere i soldi
C’é un solo un problema nel suo approccio/ragionamento: la Peperons controllando 60/80 società giovanili fa proseliti.
Significa migliaia di bambini e ragazzi con i loro coloro sociali addosso, e potenzialmente futuri loro tifosi.
Ristiamo agli anni ‘80 da questo punto di vista, e veramente rischiamo di perdere nuove generazioni di tifosi.
Bravo Bianchessi. Fatte dá la primavera da Lotito perché Tare l’ha distrutta in questi ultimi 6 anni!!
Grande Bianchessi. Resta con noi.