Il centrocampista biancoceleste ha parlato ai microfoni ufficiali del club
Danilo Cataldi ha parlato dopo Udinese – Lazio ai microfoni di Lazio Style Channel:
“Sono amareggiato, venire qui, giocare bene una buona parte di partita, inizio escluso, e non vincere, mi fa rimanere dispiaciuto. La mentalità sta cambiando. Siamo in ballo e balliamo fino alla fine, dopo l’Europa abbiamo fatto male ultimamente, ma di recente stiamo canbiando. Tanti giocatori hanno tiraro fuori il meglio, perché fisicamente non è facile e penso che abbiamo fatto una gran prestazione. Da qualche mese, questa squadra sta facendo tanti passi in avanti tranne la coppa Italia, dove abbiamo pagato quattro errori. Giovedì ci sarà un’altra finale, con l’Olimpico in fiamme e la nostra gente possiamo farcela. Mi aspettavo un’Udinese tosta, dovevamo un po’ prendere le misure, abbiamo viaggiato parecchio ed eravamo un pochino stanchi mentalmente più che fisicamente, dispiace per il risultato, avessimo sfruttato le occasioni avremmo avuto un’altra classifica ma la Lazio c’è, è viva.”
Dubito fortemente si riesca a rientrare nel giro del 4° posto ora.
Abbiamo perso una grandissima occasione stasera, ma d’altronde con tutte le assenze e quell’inizio scellerato, la prestazione è stata buona.
Ci vuole ben altro però per entrare nel giro delle prime quattro, in particolar modo proprio quando le altre contendenti coinvolte steccano così frequentemente (nonostante gli organici ben più assortiti del nostro).
La Juve centrerà questo obiettivo ai danni dell’Atalanta, con una buona dose di gregorio (infortuni nell’Atalanta), una grossa iniezione di capitale umano (Vlahovic e Zakaria), una buona dose di pragmatismo, qualche aiutino provvidenziale al momento giusto dal mondo arbitrale.
Vedo anche molto difficile per noi riuscire a centrare l’EL con il 6° posto, passando quindi la Fiorentina che è in crescita (dando per scontato l’Atalanta arriverà al 5° posto dietro la Juve).