Lazio, il tecnico spera e freme per avere dei nuovi acquisti subito, ma il presidente deve risolvere l’indice di liquidità
Il mercato scatena le prime tensioni tra Sarri e Lotito.
A scriverlo è Repubblica, che racconta il difficile momento che sta vivendo la Lazio, che necessita di rinforzi ma è bloccata dall’indice di liquidità. “Il tecnico spinge per il rinnovo di Luiz Felipe – in settimana il vertice con l’agente Castagna – e l’acquisto di Casale, giovane difensore del Verona. Soprattutto – scrive il quotidiano – è necessario trovare un compromesso su Kamenovic, terzino sinistro serbo – stesso agente di Milinkovic e Marusic, era stato preso per il 3-5-2 di Inzaghi – che la Lazio deve tesserare (occupando l’ultimo posto da extracomunitario) e che a Sarri non piace”.
Premesso che non sono Sarrista e prediligo gli allenatori che plasmano la propria strategia di gioco in base principalmente ai giocatori più forti che hanno invece del viceversa, quando si sceglie un allenatore di questo tipo e ci si dice convinti del progetto, si vuole rinnovargli il contratto per un lustro, poi si deve dargli ascolto su come intervenire nei ricambi necessari dei calciatori.
Sarri ha parlato chiaramente mesi addietro di due-tre sessioni di mercato per effettuare i cambiamenti che necessita, evidentemente avendo anche stilato un croniprogramma di massima per integrare i nuovi e formare i vari reparti interessati.
Adesso ha specificato che saltare questa finestra di mercato per iniziare tali trasformazioni può complicare poi la prossima ed il lavoro da fare al fine di completare il primo anno che è di transizione.
Rischiamo anche il prossimo anno di soffrire di enormi discontinuità come quest’anno se non gli si dà retta e si interviene come da programma.
Basta con questo pressappochismo Lotito-Taresco: si faccia il 200% pur di restare nel solco del programma di Sarri.
Viceversa si cambi tecnico senza prenderci in giro dicendo: “scusate tanto, abbiamo sbagliato. Questo tecnico non possiamo permettercelo perché richiede troppi cambiamenti che non possiamo e vogliamo fare”.
Scusa val, ma quando ti renderai conto che i tuoi ragionamenti non c’entrano niente con Lotito e con i suoi scopi? Tu ragioni con logica che vuole il bene della Lazio e per la sua crescita tecnica mentre lui ha ampiamente dimostrato con i fatti che è un bugiardo che usa la Lazio esclusivamente per scopi personali e non ha né la voglia ne le capacità di far crescere questa società.
Eh ma se queste questioni non le argomentiamo entrando nello specifico, Lotito avrà sempre e comunque l’alibi che i tifosi sono contro di lui a prescindere etc.
Dal momento che la vedo difficile ceda a qualcuno, almeno inchiodarlo di fronte alla realtà gli darà meno spazio per gettare altro fumo negli occhi.
Se ne frega di avere alibi e il fumo agli occhi lo getta ogni volta che apre bocca continuando a ripetere le solite storielle che ormai conosciamo a memoria . Serve un intervento divino!!
Non se ne frega affatto di avere quell’alibi: le sue uscite tipo quella alla cena di Natale ne sono l’esempio lampante.
Sa come toccare le corde di un certo tipo di persone: i calciatori che sono sempre assimilabili a ragazzini viziati, gli sprechi stupidi e senza senso tipo la storia delle bottigliette d’acqua (risolvi gli sprechi d’acqua potabile aumentando la plastica per conservarla risparmiando forse un 3/4 litri d’acqua a partita… magari il grosso problema è l’impiego di acqua potabile in altri usi tipo quelli industriali o domestici).
Ecco, io mi auguro proprio che si rendano conto di aver sbagliato e non persistano nell’errore. Nessun rinnovo prima della fine della stagione, se da qui a giugno improvvisamente il sarrismo farà miracoli se ne potrà eventualmente parlare, se no bye bye al toscano e chi s’è visto s’è visto….
Dubito fortemente Lotito ammetta di aver preso Sarri credendo che bastasse dargli in mano la squadra attuale per ottenere chissà quali risultati.
Di fatto questo coinciderebbe proprio col confermare il suo operato senza capo né coda: hai una squadra costruita in 5 anni sul 5-3-2 e prendi un allenatore che pratica un 4-3-3 con dettami di gioco diametralmente opposti (aggressione alta e possesso palla contro attese e ripartenze).
È probabile come si vocifera, che la vittima sacrificale sia Tare in questa situazione: il che comunque non guasterebbe visti gli errori madornali commessi dal DS in questi ultimi anni.
Poi se mi chiedi cosa preferirei io, ti direi:
In questo modo saremmo immediatamente competitivi in campionato e coppe già dal prossimo anno, invece di rischiare di ritrovarsi in un altro anno di transizione, e si comincerebbe a costruire per il futuro: i giovani in arrivo sarebbero affiancati a calciatori già al top di forma e valorizzati dal modulo, quindi assorbirebbero da questi come spugne.
Un estimatore di Sarri, giustamente, potrebbe dire che la stessa cosa è quella che vuol fare il tecnico toscano; io però ribadirei che i cambiamenti da fare per quello che ha in mente lui sono veramente tanti (forse troppi) nonché molto rischiosi, oltre a richiedere sicuramente maggior tempo e forse sforzo economico per attuarli.
Beh, se serve a cacciare Tare allora quasi quasi ben venga il rinnovo di Sarri, LOL! ^__^
Poi sono d’accordo con te su quasi tutto…io come sai preferirei Mihajlovic, e ti dirò che farei un pensierino anche a cedere LA e lo stesso Ciro, finchè hanno mercato, a patto che il “tesoretto” che così entrerebbe venga reinvestito subito per prendere, diciamo così, i campioni di domani…però la prima cosa è appunto cacciare l’albino e mettere al suo posto qualcuno più abile (Sabatini l’avrei voluto anch’io, ma ora che si è accasato a Salerno…boh, promuoviamo subito Bianchessi?), dotato di una rete di scout validi e che non guardi solo ai Balcani, possibilmente!!! 😉
Spero non ci si privi nè di Luis Alberto, men che meno di Immobile.
Quest’ultimo è più di una bandiera, è ora una leggenda anche superiore a Silvio Piola.
Meriterebbe di restare a vita e di riuscire anche a vincere qualcosa di importante alla Lazio in termini di trofei (scudetto e/o coppa europea).
Anche per questo avrei preferito si fosse evitato di fare l’esperimento Sarri, che comunque per riuscire necessita di tempo, e Ciro potrebbe iniziare ad essere troppo maturo per poterne cogliere i frutti.
Su Ciro in teoria concordo con te, ma resta purtroppo che, visti i guai fatti da Tare negli ultimi anni (tra soldi buttati per scarsoni, e mancati rinnovi che ci hanno fatto e ci faranno perdere giocatori a zero!), e il fatto che a noi, diversamente da altre squadre, controllano i conti, per comprare tutti i giocatori che ci servono toccherà per forza vendere qualche “big”…LA più passa il tempo più si deprezza, già ora chiediamo “solo” 30 milioni e bisogna vedere chi sarà disposto a darceli…di “big” veri ci restano solo Ciro e SMS, e tra i due personalmente terrei il secondo soprattutto per questioni anagrafiche…(32 anni uno, 26 l’altro).
Ad una finale di Europa League ci si sarebbe potuto aspirare tranquillamente negli ultimi anni facendo gli acquisti giusti, e lo stesso è ancora fattibile il prossimo anno (ammesso si riesca a raggiungere la qualificazione).
Io preferirei tenere Immobile e vendere il sergente invece, per una questione di valore di mercato se proprio dovessi fare cassa.
A quel punto avresti le risorse per comprare un paio di elementi forti già rodati e relativi ricambi come profili giovani per puntare ad una finale di EL.
Hmmm…mi sa che sull’EL sei molto ottimista, sinceramente temo che arrivare in finale sia ancora parecchio al di là della nostra portata…puntiamo alla Coppa Italia piuttosto! (i miei più grossi rimpianti riguardo alla scorsa stagione: non aver passato il turno in CI contro l’Atalanta nonostante mezz’ora con l’uomo in più…e soprattutto non aver mandato in B la Cairese!!!)
Beh quest’anno ormai si.
Però vedi che se non dovevamo stravolgere tutto con Sarri, e Lotito + Tare avessero fatto un mercato di rinforzo, quest’anno ci si poteva ambire tranquillamente: abbiamo avuto un girone abbastanza difficile, ma che era alla nostra portata (bastava vincere in casa con OM o Galatasaray) per chiuderlo da primi in classifica ed evitarci lo scontro immediatamente con una che scendeva dalla Champions.
Il che ci avrebbe dato anche la possibilità con le entrate di fare mercato di riparazione a Gennaio per un eventuale ulteriore rinforzo.
Ora la vedo difficile sia passare col Porto che comunque arrivare in fondo visto il cartello “lavori in corso” ormai appeso a Formello da 6 mesi e che sembrerebbe restarà lì appeso altri 12 di questo passo.
Analisi triste ma condivisibile, sigh…T__T
Allora, come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzeca…a me sta venendo il sospetto che Sarri, prima di venire da noi, abbia preso gusto a farsi pagare stando sul divano…non è che il toscano cerca di farsi rinnovare, poi cacciare così intascherà tot. milioni di stipendio per non far nulla?
Ma Sarri ,in questi ultimi anni , dove ha vissuto? Venendo alla Lazio non sapeva con chi avrebbe avuto a che fare?
Bravo Asrm esattamente così. Viene nella società più taccagna della storia del calcio mondiale e pretende. Dove era in questi anni: nella giungla del Borneo?
Dubito il problema reale e concreto sia Kamenovic, quanto invece il fatto che Lotito evidentemente non sia in grado di mantenere alcuni impegni presi per rinnovare la squadra secondo un piano di massima precedentemente concordato con Sarri.
Se ricordate una mesata fa Sarri parlò di ricambio dei calciatori da effettuare in 3 sessioni di mercato, la prima sarebbe la prossima.
Nell’ultima dichiarazione ha spiegato che non cominciare ora significa poi ritrovarsi in una situazione difficile nella prossima sessione, ed ha ragione su questo.
Anche perché evidentemente avrà in mente una graduale integrazione dei nuovi calciatori nei suoi meccanismi di gioco.
Ad esempio se si prendesse ora un difensore centrale ed un terzino sinistro di ruolo, avrebbe tutta la seconda parte della stagione per formare e rodare la difesa.
Troppi discorsi Val. La Lazio era bloccata e Sarri lo sapeva e se non lo sapeva l’ignoranza non è una scusa soprattutto per uno che prende così tanti soldi. Siete troppo sarristi. Sarri facesse giocare quelli che ha come faceva Inzaghi. A oggi siamo più grigi e tristi della nebbia in val padana. Due anni fa facevamo il calcio più bello ora il più brutto. Sono morti tutti? Non mi risulta. Troppa spocchia. Il gestore non comprerà e questo si sapeva. Per cosa pensi sia andato via chi c’era?
Sarà ma se Lotito avesse offerto ad Inzaghi lo stesso ingaggio di Sarri (3,5 milioni bonus inclusi) Simone sarebbe rimasto qui nonostante gli ultimi mercati completamente sbagliati da Tare. È una mia opinione, ci mancherebbe altro ognuno ha la sua ma secondo me Simone è andato all’Inter soprattutto per una scelta economica: non è un caso se lui ha sempre rispedito al mittente la prima offerta che gli presentò Lotito lo scorso anno tra gennaio e febbraio 2021 (ingaggio da 2,2 milioni offerti dalla società quando invece Inzaghi continuava sempre a chiedere 3 milioni all’anno + bonus).
Può darsi di sì e può darsi di no. Simone è storia. Ognuno pensi quello che vuole. Il senso che ho espresso è tutt’altro. Inutile attaccarsi all’ultima frase.
No secondo me sbagli.
Inzaghi a mio avviso dopo un ciclo così lungo sia da calciatore che da allenatore avrebbe comunque scelto una piazza importante come Milano, a prescindere dal suo ingaggio e dalle vicissitudini di mercato.
Ovvio poi non si sia fatto granché per trattenerlo da parte di Lotito e Tare, anzi tutto il contrario.
Io come sai non sono certo un inzaghista, ma personalmente non ho difficoltà ad ammettere che dal suo punto di vista abbia fatto bene ad andare dov’è andato. Ma umanamente non gli perdonerò mai il COME c’è andato; se avesse detto chiaro “Ragazzi, il ciclo è finito, e poi devo pensare anche alla mia carriera, grazie di tutto e ciao” non avrei avuto niente da ridire, l’avrei ringraziato e amici come prima. Ma la sceneggiata della cena, l’uscita tra sorrisoni e clacsonate, e poi il ripensamento notturno e la “perdita degli stimoli”, no, quella non gliela perdonerò MAI…tutto imho, liberissimo/i di dissentire, ci mancherebbe 🙂
Per questo secondo me l’aspetto principale è stato l’aspetto economico: lui ha sempre chiesto a Lotito 3 milioni + bonus (anche quando la società gli aveva presentato una bozza di rinnovo triennale e la bozza fu davvero presentata perché Inzaghi confermò il tutto in una conferenza stampa) ma dopo l’incontro con la società aveva comunque deciso di andare avanti poi però quando il giorno successivo si è ritrovato con un’offerta da oltre 4 milioni da parte dell’Inter (praticamente il doppio di quella che gli aveva fatto Lotito) non ci ha pensato due volte ad andare via. Le colpe a mio avviso le hanno entrambe le parti: la società perché non ha fatto niente per convincerlo ad accettare il rinnovo (se nella proposta di gennaio 2021 Lotito avesse offerti gli stessi soldi che percepisce Sarri ad Inzaghi lui secondo me avrebbe firmato) mentre Simone appena ha ricevuto una chiamata da un’altra squadra ha deciso subito di andarsene dimostrando che la sua volontà di restare alla Lazio era dettata soprattutto dalla mancanza di offerte.
Chiaro che i soldi abbiano avuto il loro peso, però se per ipotesi gli fosse arrivata un’offerta di pari livello da una squadra cnese o di MLS, non so se avrebbe accettato perchè avrebbe potuto essere un passo falso, dal punto di vista della carriera…quindi sì, penso anch’io che lui volesse comunque andare in una “big”…poi magari sì, se gli offrivano quello che hanno offerto a Sarri avrebbe firmato subito, ma come dici tu per mancanza di alternative, più che per intima convinzione…
Guarda che Lotito si rifece sotto ad Inzaghi dopo aver prima cercato Gattuso… ti credo che poi Inzaghi gli ha fatto quella “bellata”.
A noi tifosi poi ha scritto una lettera molto importante, come hai visto ci ha rispettato anche dopo averci sconfitto a San Siro (e secondo me ha anche tenuto un po’ le redini per non farci veramente malissimo a ‘sto giro).
Mi sa che dovremo, come si dice in inglese, “agree to disagree”, LOL
Secondo me è del tutto normale che, in corso di trattativa, la società punti più persone in contemporanea, sia per tenersi pronti un piano B (C, D, etc.) in caso il piano A non vada in porto, sia per evitare di dare all’altra parte l’idea che, essendo l’unico obbiettivo, abbiano il coltello dalla parte del manico e possano di conseguenza fare il prezzo che vogliono. Dopodichè, se davvero si è offeso per quello, un uomo d’onore lo avrebbe detto pubblicamente e si sarebbe tirato fuori, non avrebbe fatto la sceneggiata della cena, dei sorrisoni, delle clacsonate e dei “domani firmo”.
Ora per me può anche scrivere un epistolario intero, ma questo non cambierà il mio giudizio, assai negativo. Sorry.
Guarda in generale hai ragione sul come tenere in piedi una trattativa, poi però non si può nemmeno gridare al tradimento se una delle parti in causa ti ripaga con la stessa moneta facendo anche lei strategia.
Questo per dire che la doppia morale, per cui di facciata “Dio, Padre e Famiglia”, poi alle spalle “Mign0tte, coca e techno-house” ti si può ritorcere contro quando poi a casa si scopre l’altarino.
Io però non è che dò del traditore a Inzaghi per aver sondato altre squadre intanto che trattava il rinnovo con noi…ci mancherebbe, quello era un suo sacrosanto diritto (nonchè, certamente, anche dal suo punto di vista una strategia importante sia per tenersi aperto un piano B che per non lasciare alla controparte tutto il potere decisionale!)…io gli dò del traditore perchè è uscito sorridente e clacsonante dalla cena avendo detto che avrebbe firmato l’indomani, poi si è rimangiato la parola. Ti assicuro che pur da lotitiano, a parti inverse (cioè se Lotito fosse uscito tutto sorridente dicendo che l’accordo era stato raggiunto e l’indomani avrebbero firmato, ma poi nella notte si fosse sentito al telefono con Gattuso o chi per lui e avesse fatto marcia indietro), non avrei difficoltà a dargli del traditore. Però non è così che è andata…
Ripeto: secondo me quella vicenda la vedi solo da un punto di vista, ossia quello di Lotito o meglio la narrativa che ha messo in piedi al riguardo.
Se è legittimo Lotito abbia sentito anche altri per non dare troppo peso ad Inzaghi come controparte nella trattativa, allora diviene legittimo anche che Inzaghi abbia fatto altrettanto mostrando anche lui la sua poker face esattamente come Lotito.
Quindi in quel caso, visto che ci si è “ridotti” a trattare da estranei, fattori emotivi (tradimenti etc) non hanno alcun valore perché sarebbe venuto meno il mantra “la Lazio è come una famiglia” che tanto piace dispensare al Presidentissimo.
Poi da tifoso vedo anche i comportamenti di Inzaghi, che si è comunque dimostrato rispettoso nei nostri confronti: sia quando ha perso qui all’Olimpico all’andata senza seguire più di tanto le varie querelle degli episodi in campo, sia quando ha vinto a San Siro al ritorno non andando a festeggiare sotto la Nord e senza fare particolari esultanze.
Per la storia di Simone Inzaghi alla Lazio e per quella di Lotito, propendo molto più ad avere una buona opinione del primo rispetto al secondo.
Beh io Sarrista è un po’ un ossimoro.
Mister secondo lei perché Inzaghi è andato via ? Ecco io manderei a quel paese sia presidente che quella specie di direttore tecnico, mi dimetterei così darti un bel segnale!!!!!!
Come ho scritto anche nel messaggio precedente secondo me se Lotito avesse offerto ad Inzaghi lo stesso ingaggio di Sarri (3,5 milioni bonus inclusi) Simone sarebbe rimasto qui nonostante gli ultimi mercati completamente sbagliati da Tare. È una mia opinione, ci mancherebbe altro ognuno ha la sua ma per me Simone è andato all’Inter soprattutto per una scelta economica: non è un caso se lui ha sempre rispedito al mittente la prima offerta che gli presentò Lotito lo scorso anno tra gennaio e febbraio 2021 (ingaggio da 2,2 milioni offerti dalla società quando invece Inzaghi continuava sempre a chiedere 3 milioni all’anno + bonus).
Questo è quello che vorrebbe far credere Lotito, per cui chi va via è sempre e solo perché vuole più soldi ed è un traditore.
Preuzzi in quella telefonata con Stefano Benedetti in cui pensava di non essere in diretta ha ben spiegato che nella Lazio lui ci ha lasciato dei soldi in due occasioni, pur di non creare danni alla società.
Facile sia stato lo stesso per Inzaghi.
Sisi anche secondo me Val Inzaghi ha rinunciato a dei soldi pur di non andare contro la Lazio (come Peruzzi) però che Lotito a gennaio/febbraio della scorsa stagione abbia presentato una bozza di contratto triennale a 2,2 milioni a stagione è la verità perché fu lo stesso Simone a confermarlo 😉
Ok ma può darsi benissimo che a Gennaio dell’anno scorso Inzaghi abbia chiesto alcune garanzie di mercato e magari non erano poi così distanti dal trovare un accordo sul suo compenso.
Lotito cercò Gattuso, non credo gli abbia offerto meno di 3 mln a stagione, di lì con Inzaghi si è creata la rottura definitiva, visto che poi Lotito gli si rifece sotto per rinnovare dopo che Gattuso preferì la Fiorentina.
E dai su…
Scusa la doppia risposta: comunque a Sarri Lotito darebbe 4 MLN a stagione con il rinnovo.
Il male è sempre e solo uno