Lazio, il tridente chiamato agli straordinari con OM e Salernitana
La Lazio sta dando segnali di ripresa dopo un periodo molto complicato dal punto di vista del gioco e dei risultati. A Bergamo è arrivata la beffa all’ultimo minuto, dopo il caso monetina, che ha negato la gioia delle due vittorie consecutive in campionato che manca ormai dalla seconda giornata. I biancocelesti non hanno ancora trovato la chiave di volta per esprimere il sarrismo, ci sono ancora alcuni miglioramenti da fare, su posizioni, sulle due fasi, ma questo si sapeva. Quello che invece sta mancando è un’alternanza di forze e energie. Se per il centrocampo ci sono sufficienti pedine per gestire le risorse, il discorso è diverso per l’attacco: Muriqi non è stato in grado di sostituire Immobile, Raul Moro ancora troppo acerbo e Zaccagni, il colpo di fine mercato, che però fi qui non è riuscito ad aiutare la squadra a causa degli infortuni. Pedro, Immobile e Felipe Anderson hanno giocato praticamente sempre, e dovranno continuare a farlo anche per, almeno, le prossime due gare prima della sosta. L’ex Hellas dovrebbe poi tornare a disposizione, risolvendo in parte questa problematica, ma a gennaio c’è bisogno di un intervento sul mercato.