Italia, il centravanti a segno nella quarta gara consecutiva #DiamoINumeri
A cura di Daniele Caroleo
Dicono non segni mai in Nazionale. Dicono, appunto. Anche ieri sera, infatti, mentre la partita contro la Svizzera si avviava verso la conclusione, qualcuno era già pronto a puntare il dito, era già pronto ad evidenziare gli errori sotto porta, senza per altro considerare la partita di enorme sacrificio, evidentemente richiesta dallo stesso Roberto Mancini, giocata da Ciro Immobile fino a quel momento.
Poi, a pochi istanti dal 90°, ecco la giocata: quella che solo i grandi calciatori riescono a fare. Un’esecuzione rapida, letale. Con la palla che si insacca, per il 3 a 0 azzurro. “Costringendoci” ad aggiornare, ulteriormente, i numeri e le statistiche dell’attaccante biancoceleste.
Con la rete contro la Svizzera, infatti, Ciro Immobile è salito a ben 15 gol con la maglia della Nazionale. Piazzandosi, momentaneamente, al 18esimo posto nella classifica dei marcatori all-time dell’Italia e raggiungendo nomi come Angelo Schiavio, Julio Libonatti e Gino Colaussi. E avvicinandosi ancor di più a gente come Luca Vialli e Luca Toni, a quota 16 reti. Senza dimenticare che ora è lui l’attaccante azzurro più prolifico tra quelli attualmente in attività (Mario Balotelli, a quota 14, è stato definitivamente superato ieri, mentre Belotti è attualmente fermo ad 11 reti).
Con la rete segnata alla nazionale elvetica (la quarta consecutiva, la quinta nelle ultime 6 partite dell’Italia), Ciro ha inoltre eguagliato Cristian Vieri in un altro primato: segnare 2 gol nelle prime 2 gare di una grande competizione. Bobo lo aveva fatto in occasione del mondiale del 2002, in Corea e Giappone. Nessun’altro era riuscito a fare altrettanto nella storia della nazionale italiana. Almeno fino a ieri.
Restando, infine, in ambito Lazio (e continuando, come di consueto a dare i numeri), c’è anche da sottolineare che la serata dello Stadio Olimpico è stata anche molto importante per un altro calciatore biancoceleste. Francesco Acerbi, infatti, subentrato a partita in corso a Giorgio Chiellini, ha fatto il suo esordio, in maglia azzurra (e nel suo stadio) in una fase finale di una grande competizione (sono 15 le sue presenze complessive con la Nazionale). Un ingresso a freddo, per sostituire il compagno infortunato, ma comunque di grande personalità ed efficacia, come ci ha abituati ormai da tempo il difensore biancoceleste.
Ciro Immobile e Francesco Acerbi: 2 ottime prestazioni di 2 grandi protagonisti, che fanno sognare i tifosi biancocelesti e che ora stanno contribuendo, unitamente all’intero gruppo fortemente voluto da Roberto Mancini, ad alimentare le speranze e le ambizioni azzurre.