Nonostante i numeri parlino chiaro qualcuno continua a non considerare la Lazio. E questo alla nostra brontolona non sta bene…
Di Micaela Monterosso
“Fidati degli editori seri, dei giornalisti responsabili”. Citava più o meno così uno spot auto celebrativo di una nota emittente televisiva durante il primo lockdown. Periodo nel quale, tra l’altro, mi sono divertita a raccogliere i vari svarioni (i Navigli di Roma su tutti) degli illustri giornalisti responsabili.
Se però lo svarione capita a tutti – a chi più a chi meno – l’omissione è voluta. E in una giornata già emotivamente abbastanza complessa mi hanno pure mandato il pranzo per traverso
Classifica IFFHS. La Lazio è la terza miglior italiana del decennio (30° posizione complessiva). Numeri, non chiacchiere. Ne abbiamo parlato ampiamente su sololalazio.it. Davanti a noi solo Juventus e Napoli. In coda Inter, Milan e Roma. Cosa mi va a citare il giornalista responsabile di SportMediaset, nel servizio andato in onda oggi? Tutte, dico TUTTE, tranne la Lazio.
Semplicemente non esistiamo. Posso capire che la Juventus di Ronaldo abbia più appeal, ma che addirittura si citino le squadre che seguono e non quella che precede, perdonatemi, è giornalisticamente agghiacciante. La malafede è evidente e, per dirla in tutta onestà, scandalosa. Non perché io sia laziale, non perché scriva su un sito di Lazio, ma anche – e soprattutto – per il concetto di informazione che ormai sembra essere soggetta a tante, troppe variabili.
Se c’è da parlar male, la Lazio ha tutte le prime pagine d’Italia, se c’è da elogiare o comunque da riportare un dato oggettivo di un organo di rilievo internazionale (non del pizzicagnolo sotto casa), semplicemente si ignora. Si omette.
Datemi il posto di responsabile della comunicazione Lazio per cinque minuti. Solo cinque minuti. Ne resterebbero veramente pochi, o forse nessuno. A Formello temo lo sappiano, per questo mi tengono buona buona in Valdichiana e mi hanno affidata alle cure del direttore (ente morale fino alla fine).
hai perfettamente ragione
E damo sempre la colpa a Lotito
L’invisibilita’ fa comodo al gestore…