Covid-19, vista l’emergenza sanitaria il presidente federale Gravina lancia una proposta per aiutare il paese
Gabriele Gravina, presidente della Figc, in un’intervista al Corriere dello Sport ha comunicato la volontà di mettere a disposizione le proprie strutture per la lotta al Covid-19:
“Credo e spero che arriveremo tutti nella stessa condizione. Per questo il calcio mette a disposizione i suoi hub sportivi per accelerare le vaccinazioni. Tutte le società hanno un’organizzazione sanitaria, di cui fanno parte medici, fisioterapisti e altro personale specializzato. Noi offriamo questa rete per somministrare il siero alla popolazione. Al fianco della Protezione civile, al fianco del porta a porta che sta per partire nel Paese. Un’offerta al governo? Sì, vogliamo dare il nostro contributo, come annunciato nella visita allo Spallanzani e condiviso dal direttore sanitario Francesco Vaia. Siamo presenti in maniera capillare in tutto il territorio nazionale con strutture e operatori. Li mettiamo a disposizione dell’Italia”.
Poi sul protocollo della Serie A, dopo il caso di Lazio-Torino:
“Il protocollo funziona: i campionati non corrono alcun rischio. Il passaporto vaccinale può essere la chiave per riaprire gli impianti”.
Solita propaganda. Si occupasse di calcio no dello Spallanzani