Lazio, ieri la prima sconfitta nel 2021 dopo sei vittorie consecutive e un pareggio
Lo aveva detto Inzaghi alla vigilia: “Lo scudetto della Lazio è la Champions”. E il 3-1 dell’Inter di ieri sui biancocelesti lo conferma, spegnendo i sogni più ambiziosi di Immobile e compagni. Lo scrive questa mattina La Repubblica, evidenziando le responsabilità della Lazio contro i nerazzurri di Conte:
“Ieri la Lazio è sembrata meno sul pezzo: tatticamente e mentalmente. Sapeva che l’Inter è letale nelle ripartenze, eppure si è fatta trovare più volte impreparata. È stata anche meno concreta (solo 6 tiri in porta con il 61% di possesso palla) e soprattutto più pigra. Il doppio vantaggio nerazzurro nasce perché Marusic prima e poi Lazzari salgono in ritardo e tengono in gioco Lautaro (falciato poi da Hoedt, al 2° rigore di fila, molto contestato dai giocatori) e Lukaku, che sul 3-1 sfreccia su Parolo con tutta la sua potenza”.