Il prossimo campionato resta ancora un’incognita. E da Panorama spunta il piano B di Gravina: due gironi da dieci squadre e play-off.
Preoccupazione tra i vertici del calcio per la prossima stagione. Archiviati i problemi di questa travagliata primavera-estate, il campionato 2020-2021 resta ancora avvolto da un velo di dubbi e problematiche da risolvere. Anche alla luce dell’Europeo rinviato alla prossima estate. Per questo, racconta Panorama, Gabriele Gravina starebbe pensado ad un piano B che stravolgerebbe la serie A: due gironi da 10 squadre e play – off.
Il governo ha consegnato alla federazione pieni poteri di stravolgere i format abituali dei campionato, per ottemperare alle esigenze dettate dall’emergenza Covid. E questo sistema, per ora solo un’idea, sottolinea l’edizione online della citata rivista, consentirebbe di comprimere le date per terminare in tempo l’annata prima della manifestazione continentale.
Un’altra criticità che si verrebbe a risolvere è quella della data di inizio. Quella del 12 settembre non convince a pieno i club impegnati con le coppe europee ad agosto. Ma slittare in avanti significherebbe di fatto rinunciare alla pausa natalizia. Invece rinunciando al girone unico, si dovrebbero disputare solo 18 turni tra andata e ritorno per poi passare alla fase a tabellone. Le migliori 6 di ciascun gruppo lotteranno per il titolo, le altre per la retrocessione.
Nello stesso articolo di Panorama è comunque specificato che un simile progetto, qualora venisse formalizzato, quasi certamente incontrerebbe diverse ritrosie. Non solo da parte dei club. Le TV hanno un contratto per un numero specifico di partite, che invece così verrebbe ridotto. E dovrebbe essere ridiscusso per evitare una nuova vertenza, oltre quella tutt’ora pendente per il saldo dell’ultima rata dei diritti d’immagine.