Ferrero, il presidente della Sampdoria si esprime sulla possibilità di ripresa: “Se ripartiamo e il virus torna che succede? Torniamo quando saremo sicuri quando ci sarà un vaccino”.
Massimo Ferrero non ha dubbi sulla possibilità di riprendere il campionato. “Non sono per il non riprendere a prescindere, semplicemente il calcio è una parte del Paese e il Paese oggi non sa dirci quello che potrà esserci domani“, ha spiegato il presidente della Sampdoria a La Gazzetta dello Sport.
Poi ancora:
“Il 3 aprile (oggi, ndr) saremmo dovuti tornare ad allenarci secondo il piano precedente. E pensavamo di giocare dal 4 maggio. Oggi siamo agli allenamenti fissati, forse, subito dopo il 13 aprile. E domani? Domani che succederà? Nessuno lo sa. – aggiunge Ferrero – Ipotizziamo che si torni a giocare tra maggio e giugno, per poter chiudere i campionati al massimo entro il 3 agosto, come avrebbe specificato la UEFA. Poi si riparte a ottobre. Se ripartiamo e il virus torna che succede? Torniamo quando saremo sicuri quando ci sarà un vaccino”.
Eh certo paura di retrocedere?
Ragazzi ma scusare ma come pensate possa riprendere il campionato?Malati e morti dappertutto una crisi economica terribile, scuole che quasi sicuramente riaprono a settembre.Mi sembra veramente una cosa impossibile
Ferrero fallito riommer
E poi dicono che i presidenti che vogliono la sospensione sine die non sono mossi unicamente da interessi di bottega,mentre quelli che vogliono continuare sono dei criminali…ognuno difende il proprio orticello,l’unica cosa vera è che senza i soldi delle TV non solo non finisce il campionato attuale, ma non parte nemmeno il prossimo
Ok non si riprende ma tu vai in serie b che pensi?
E grazie, rischi di andare in B
E allora te ne vai in B..contento?!?!