Mentre in Champions la Lazio riesce a segnare su azione, in campionato ancora no. Come sottolinea il Corriere della Sera, la squadra di Sarri gli ultimi gol li ha segnati su rigore con Immobile (Fiorentina e Salernitana) ma su palla in movimento non trova la rete da 415 minuti. L’ultima fu di Luis Alberto contro il Sassuolo il 21 ottobre.
Una striscia negativa sotto porta che la Lazio non registrava da otto anni. Era infatti l’inverno del 2015, in panchina c’era Pioli. Il digiuno su azione durò 444 minuti e cominciò il 1 novembre, con un gol di Kishna contro il Milan, per finire il 14 dicembre con un colpo di testa di Matri contro la Sampdoria.
Quell’ anno la corsa di Pioli terminò con un Lazio Roma 1 a 4. Grattamose…
Per segnare su azione bisogna prima farla un’azione ma noi siamo campioni del mondo di passaggi in orizzontale e all’indietro senza mai verticalizzare
Eh, ma poi tutti i sarrofilicoprofili stanno qua a incensare il loro “comandante” un giorno sì e l’altro pure. Poi per carità, felicissimo del passaggio del turno in CL, ci mancherebbe…ma che lo si faccia passare per un merito del ribollito toscano anche no, su…siamo passati con un un gol di Provedel (!) all’ultimo secondo di recupero, un gol di Pedro in extremis, e due gol di un Immobile resuscitato (meno male!) ma tutto ciò a fronte di un gioco ORRENDO e inconcludente…
Quest’ anno siamo proprio scarsi.
Sarribluff vattene
Non mollare mister