Il giovane esterno danese ha lasciato un brutto ricordo alla Lazio in Europa, ma ora è una nuova freccia offensiva nell’arco di mister Sarri
Gustav Isaksen, esterno offensivo classe 2001, è il terzo acquisto estivo della Lazio di Sarri che affronterà la stagione 2023/24. Lui sarà il settimo danese della storia biancoceleste a far parte del club capitolino. Tra i primi sei c’è stato anche un certo Micheal Laudrup, il Principe di Danimarca, perciò, per Isaksen, l’onore e l’onere di vestire la maglia laziale saranno doppi. Di sicuro, la Lazio rappresenta per lui l’occasione che desiderava per potersi mettere alla prova in un campionato più competitivo, come quello italiano, e per misurarsi a livelli più alti, come quelli della Champions League.
La sua carriera – La sua avventura nel mondo del calcio è ancora agli inizi e ancora non ha avuto modo di imporsi ad altissimi livelli. Tuttavia ciò che ha messo in mostra nel Midtjylland, squadra danese di Herning, dove è cresciuto nelle giovanili e ha esordito tra i professionisti nel 2019, è stato sufficiente per attirare l’attenzione della Lazio. Soprattutto nell’ultima stagione appena disputata, nella quale, non solo è stato una spina nel fianco della difesa biancoceleste nelle 2 gare (d’andata e ritorno) della fase a gironi di Europa League, segnando in entrambe le partite, ma anche realizzando complessivamente ben 22 gol in 45 gare stagionali (di cui 18 in 32 partite di campionato, diventandone capocannoniere). Non ha ancora avuto il piacere di esordire con la propria Nazionale, ma ormai è solo questione di tempo prima che lo faccia e si prenda anche questa soddisfazione.
Le sue caratteristiche – Gustav Isaksen è il tipo di esterno d’attacco che desiderava Sarri per la sua Lazio: di piede mancino (anche se è bravo anche col destro) e che predilige giocare a destra, in modo da poter sfruttare il suo piede preferito per tirare in porta (anche se sa giocare pure a sinistra e come falso nove). Tra l’altro è dotato anche di un bel dribbling, di una notevole velocità e di un fisico non male per un’ala (180 cm x 70 kg). Certo, era noto il fatto che il tecnico toscano avesse come primo nome Berardi per quel ruolo, tuttavia alla lunga può rivelarsi un colpo migliore di quanto ci si possa aspettare, non solo per via dell’età, che è dalla parte di Isaksen, ma anche per questa duttilità tattica in attacco che lo fa preferire a diversi calciatori con caratteristiche
Il suo impiego – Chiaramente Isaksen, avendo davanti Felipe Anderson e Zaccagni (senza dimenticare Pedro), non partirà titolare nella Lazio e dovrà saper non far sentire la loro mancanza quando sarà chiamato in causa da Sarri a sostituirli, sia a gara in corso che dal 1’. Di conseguenza, il giovane prospetto danese dovrà lavorare in maniera umile e dura per trovare spazio in squadra sul rettangolo di gioco. Nonostante ciò, su Gustav Isaksen c’è la convinzione, da parte di dirigenza e staff biancocelesti, di essersi assicurati un calciatore non solo futuribile, ma anche in grado di incidere nel presente.
E adesso che arriva.. continuerà ad essere l’incubo della Lazie!! 😂😂🤣
Ciao analfabeta , non é passato molto tempo da quando il tuo incubo t’ha enculado!!😂😂😂
Tua madre ha aumentato i prezzi? Chiedo per un amico…
…….vedo che mostri esperienza in quella categoria……indubbiamente hai ereditato qualcosa che è abituale nella tua famiglia…….
Come spesso ti capita, hai fatto un po’ di confusione …
……….la solita puzza della cimice di Trigoria sul nostro nobile Sito……..ci stiamo quasi abituando…..preghiamo che gli venga un accidente.presto……
Perché? A me piace insultarlo
Salve,io credo che dopo ambientamento,questo sia davvero un rande calciatore,modello kvarskelia.
……..bella quella foto in cui Romagnoli , che poi non l’ultimo arrivato , non riesce a prenderlo neppure con le mani………