Maxioperazione antidroga della Guardia di Finanza, che ha portato all’arresto del procuratore capo dell’AIA Rosario D’Onofrio.
Scattano le manette per il procuratore capo dell’Associazione Italiana Arbitri Rosario D’Onofrio. Secondo quanto riporta stamattina sportface.it, l’ex ufficiale dell’esercito, ai vertici dell’AIA dal marzo 2021, sarebbe coinvolto in un traffico internazionale di droga, sgominato dalla Guardia di Finanza in una maxioperazione andata in porto due giorni fa. Secondo il Pubblico Ministero della Dda che ha condotto le indagini D’Onofrio era il factotum della logista dell’associazione a delinquere, che coinvolgeva altre 41 persone – tutte fermate dalla GdF – tra italiani, albanesi e spagnoli. Dal 2019 (quando sono iniziate le attività indagatorie, ndr) al 2021 avrebbero introdotto in Italia oltre sei tonnellate di marijuana e hashish e migliaia di ricariche per sigarette elettroniche a base di cannabinoidi.
Era evidente si drogassero…
“Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico” (antico proverbio cinese) 🙂
Ahahahahaah, il piu’ pulito ha la rogna!!!!!!