Domenica Lazio – Milan è la sfida tra due delle 4 migliori squadre per clean sheet. I numeri però parlano di sfide ricche di gol.

Di Daniele Caroleo

Il posticipo serale della 34esima giornata di Serie A prevede la suggestiva sfida tra la Lazio ed il Milan, allo Stadio Olimpico di Roma. Un match che, tra le altre cose, vede affrontarsi 2 delle 4 squadre che hanno ottenuto più clean sheet nel girone di ritorno di questo campionato: 9 il Milan, 6 la Lazio (come Roma e Genoa).

L’incontro rievoca anche sfide passate piuttosto combattute e numerosi gol segnati. Secondo le statistiche a nostra disposizione, infatti, in totale sono state 218 le reti segnate dalla Lazio, complessivamente, in questo confronto, contro le 298 della compagine rossonera.

Il Milan, tra l’altro, è leggermente in vantaggio nel bilancio degli incontri giocati in quel di Roma, con 26 vittorie ottenute fino ad ora a fronte delle 24 a tinte biancocelesti (completano il quadro i 38 pareggi).

L’ultimo successo della formazione ospite in campionato, allo Stadio Olimpico, risale al 4 luglio del 2020 (3 a 0 per i rossoneri), mentre l’ultima vittoria casalinga della Lazio contro la squadra meneghina è certamente più recente e risale al 26 aprile 2021 (3 a 0 il risultato finale, con la doppietta di Correa ed il sigillo di Ciro Immobile).

In tutti i casi, nelle ultime 9 sfide all’Olimpico tra Lazio e Milan in Serie A, non si è mai ripetuto 2 volte di fila lo stesso risultato (4 vittorie capitoline, 3 pareggi, 2 successi rossoneri): come perfettamente sottolineato da OPTA, infatti, è dal 2012 che la Lazio non riesce a vincere 2 gare di campionato consecutive in casa contro il Milan.

I rossoneri, per altro, hanno battuto la squadra di Maurizio Sarri nel match d’andata, per 2-0, ma non riescono a vincere entrambe le gare contro i biancocelesti in uno stesso campionato dalla stagione 2008/2009. È pur vero, però, che considerando anche il successo in Coppa Italia, il Milan ha già battuto 2 volte la Lazio in questa stagione (entrambe al Meazza): l’ultima annata in cui ha collezionato 3 vittorie contro i biancocelesti risale al 2004/2005.

Inoltre c’è da dire anche che, purtroppo, la Lazio ha già perso ben 13 delle ultime 14 partite disputate in Serie A contro le squadre che iniziavano la giornata come capolista del campionato (fa eccezione, in questo parziale, solo la vittoria sull’Inter per 2-1 del 16 febbraio 2020).

Dal canto loro, la formazione capitolina vanta attualmente il migliore attacco del campionato nell’ultima mezz’ora di gioco (25 gol segnati dal 61’ in avanti), parziale in cui il Milan ha subito ben 4 degli ultimi 6 gol in Serie A.

E se parliamo di attacco, non possiamo non menzionare, ovviamente, Ciro Immobile (che ha già segnato 7 reti in 14 match di Serie A contro il Milan) che potrebbe diventare il 4° giocatore dei 5 principali campionati europei (dopo Lewandowski, Messi e Cristiano Ronaldo) a segnare più di 25 gol in un singolo torneo per almeno 2 volte dal 2016/17 (la sua prima stagione alla Lazio).

Chiudiamo stilando, ipoteticamente, una formazione tipo impiegando i giocatori che hanno avuto modo di vestire entrambe le casacche nel corso della loro carriera da calciatore. Il 4-3-3 di mister Pioli (anche lui ex di questa sfida) vedrebbe schierati Pepe Reina in porta, una linea difensiva composta da Tassotti, Nesta, Stam e Favalli, il centrocampo affidato ad Albertini, Biglia e Brocchi ed un tridente offensivo di tutto rispetto con Paolo Di Canio, Christian Vieri ed Hernan Crespo. In panchina, pronti a subentrare, Ielpo e Fiori come estremi difensori, Pancaro e Oddo in qualità di terzini, Josè Antonio Chamot come difensore centrale, Fuser e Stroppa i centrocampisti e Alessandro Matri a rinforzare eventualmente l’attacco.

E speriamo di non aver dimenticato nessuno.