L’edizione locale del Corriere della Sera riporta le offensive contro la Lazio e Lotito: dall’inchiesta su Zarate alle falsità su Strakosha
La Lazio non ha dubbi ed è pronta ad andare per vie legali per controbattere agli attacchi contro patron Lotito.
Questa la notizia riportato nell’edizione odierna del Corriere di Roma, edizione locale del Corriere della Sera: “La Lazio contro tutti: «Vittime di un attacco». Ieri la Procura della FIGC ha aperto un’inchiesta a seguito del servizio delle Iene in merito alla trattativa Lazio-Zarate. E non solo: la società biancoceleste dovrà rispondere anche per quanto riguarda l’inchiesta sulle dichiarazioni di Lotito per la partita Juve-Inter ed infine, per le notizie false in merito alla positività di Strakosha al Coronavirus.
Attenti, che la pazienza ha un limite, poi non ci venissero a dire , però questi Laziali sono una tifoseria violenta .
Vattene a casa lotirchio lo scudetto rimane un sogno ancora insisti
GOMBLOTTO, GOMBLOTTO
È ora di finirla con l’attacco mediatico sulla Lazio…..capisco che occupa un posto dove tante squadre invidiano… ma questo è troppo anche per un Santo…..vergognatevi….questa pandemia non ha insegnato niente a nessuno…..????
Era scritto….colpevoli di :- Lesa Maestà …nei confronti del nord
dire che Lotito e la Lazio sono vittime del potere è pura follia, visto che lui in lega se la comanda
La pazienza sta finendo tifosi tutti uniti difendiamo la nostra Lazio ???
CARO PRESIDENTE VOGLIONO FARE CON TE COME CON SALVINI… MA LO DOBBIAMO ELIMINARE.
??????
Gomblotto
Famo paura a tutti
? In faccia è taci ?
Devi anna non galera..
Cominciano a tenerci e gli trema ‘u peperone!!!
Tutti uniti si vince ???
Ma perché facciamo così paura????????
Ufficio stampa dovesei???
Presidente,falli neri
Pallotta non mollare
Molti nemici tanto onore presidente tira avanti nn ti curar di loro ma guarda e passa
Il presidente laziale a smosso le acque adesso ne page le conseguenze,non fati gl’ignorri tifosi laziale, parla troppo
Attacchi vergognosi Zarate sono passati 12 anni vogliono coprire i debiti della Roma