Poli è stato decisivo per la salvezza della Lazio negli spareggi di Napoli contro il Campobasso: oggi è stato premiato a Roma
Sono giorni intensi per la Lazio, che si appresta a festeggiare domani il proprio 120° compleanno. Questa mattina, alle 11, a Piazza della Libertà è stato premiato Fabio Poli, che ha segnato il gol vittoria contro il Campobasso negli spareggi di Napoli: “Di quel gol ricordo poco, poi ho rivisto le immagini, ero emozionato. Io non sono tanto alto, ma in quel momento lì ho avuto la forza di arrivare a colpire di testa e fare qualcosa di bello per la Lazio. Ne sono orgoglioso”.
L’accoglienza dei laziali:
“È una cosa meravigliosa ancora oggi, dopo 32 anni, essere ricordato dai tifosi della Lazio. Eravamo in Serie B, e io non ero Ronaldo. Poche società possono dire di avere un tifo così. Essere parte dei 120 anni di storia di questo club è bellissimo” .
La Lazio di oggi:
“È cresciuta tantissimo, ma deve mantenere una certa umiltà. Inzaghi è stato un grande, ha trovato il giusto equilibrio e ha fatto capire a questi giocatori di grande qualità che serve sacrificarsi per raggiungere i risultati. Spero che continuino così senza avere problemi, tra le squadre in testa alla classifica la Lazio è quella con la rosa più corta. Ma se ci sono tutti allora può dare fastidio a chiunque”