Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Storie di Polisportiva

La Lazio Motociclismo ospite della giornata dedicata a “Sport e Disabilità”

Lazio Motociclismo

Lo sport come veicolo per una piena integrazione anche sociale: è un credo condiviso da sempre dalla polisportiva biancoceleste – di Giovanni Lando Fioroni

Giornata volta al sociale, nella domenica che ha portato Giovanni Lando Fioroni e i motociclisti biancocelesti a Trivigliano per partecipare alla 2ª edizione di “Sport e Disabilità”, una manifestazione promossa dal Gruppo Presepe Vivente della locale Parrocchia di Santa Maria Assunta.

Questa volta l’invito è arrivato dall’amico Antonio D’Avola, presidente dell’associazione “Motopositivo+”, un associazione creata a seguito del suo incidente stradale, in cui ha perso parte della gamba sinistra: il suo scopo è quello di aiutare chi ha avuto la sua stessa esperienza a riprendere in mano la vita e a non abbandonare la passione per la moto.

Lo sport visto dalla S.S. Lazio: un modo per superare le barriere

Una manifestazione finalizzata a dimostrare come la disabilità sia un limite che è possibile da superare per raggiungere, con impegno e costanza, l’obiettivo di una vita comunque piena di aspettative e prospettive. Un tema molto caro alla Società Sportiva Lazio, che vede nelle proprie file anche sezioni come il Basket e il Bowling, dedicate specificatamente ai ragazzi speciali (come piace chiamarli a noi): la pratica sportiva viene intesa come un’importante strumento di integrazione di tutte le persone, tra cui quelle con disabilità, facendo conoscere loro il proprio corpo in tutte le potenzialità e ponendolo in un’ottica positiva da valorizzare e far esprimere, non come ostacolo e impedimento. Lo sport assegna a ciascuno un ruolo, un compito preciso in un contesto collettivo, riuscendo così ad abbattere i muri che si creano all’esterno. Perché nello sport nessuno è diverso, si è tutti Uguali.

L’evento di Trivigliano

La giornata, iniziata con il suono della Banda Municipale, ha visto protagonisti tanti ragazzi diversamente abili che si sono confrontati nella pratica di varie discipline e si è conclusa con un convegno sul tema coordinato dal consigliere comunale Ivan Quatrana organizzatore dell’evento. Molti i ragazzi che si sono avvicinati allo stand di “Motopositivo+” e che hanno avuto l’ebrezza di fare un giro in moto con gli istruttori. Una passione, quella della moto, davvero trasversale, che affascina grandi e piccoli e che regala a tutti quell’attimo di assoluta libertà, prima vera fonte di gioia di vivere.

Per un giorno, Agonismo e Turismo hanno lasciato il posto all’impegno sociale perché lo sport è anche, e soprattutto, questo: passione pura a 360 gradi. Senza distinzioni di etnie, credo e tanto più di capacità fisiche; dopotutto proprio a Roma nel 1960 furono inaugurate le prime Paraolimpiadi e proprio a Roma nel 1900 è nata quella che è la più grande polisportiva d’Europa: la Società Sportiva Lazio… destino o fatalità?

 

Leggi anche:

Luis Alberto: “Le parole di Lotito? Non le capisco, mi hanno dato fastidio”

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI BIANCOCELESTI

Lo storico difensore e capitano dello Scudetto del 2000

Alessandro Nesta

Il leader carismatico della squadra che regalò ai tifosi il primo scudetto nel 1974

Giorgio Chinaglia

Il simbolo della Lazio. Un gol dopo l'altro, una prodezza dopo l'altra

Giuseppe Signori

IL LIBERO E CAPITANO DELLA LAZIO DEL PRIMO SCUDETTO

Pino Wilson

L'indimenticabile allenatore della Lazio del primo scudetto

Tommaso Maestrelli

Una delle ultime bandiere e simbolo della Lazio

Vincenzo D'Amico

Advertisement

Immobile da record: superato anche Hamrin nella classifica all time. Ora Ciro punta Baggio

Ultimo commento: "Pregiudicato ?......ma de' che ' ? ..........a me me' sa' che tu Reggina Cieli la conosci bbene.........Coatto de' Trigoria............"
Lazio, Tommaso Maestrelli

Lazio, oggi la ricorrenza della scomparsa di Maestrelli

Ultimo commento: "Pensa Rita io c'ero ,poi rivedendo in televisione ho capito perchè non ha esultato,per rispetto della sua ex squadra il Foggia ,Grande Uomo mi escono..."

Signori, e segna sempre lui: che ricordi hai di Beppe-gol?

Ultimo commento: "Beppe gol Il mio idolo…. Mi ha fatto impazzire Lo porterò sempre nel mio ❤️"
Lazio, i Miti: Giorgio Chinaglia

Giorgio Chinaglia, il grido di battaglia: rievoca le gesta di Long John

Ultimo commento: "Negli anni 70 avevo la mia camera tappezzata di sue immagini e ascoltavo sempre Battisti con i giardini di marzo. ..."

#CountdownToHistory: Immobile nella leggenda

Ultimo commento: "Grandissimo"

Altro da Storie di Polisportiva