Il nuovo allenatore della Lazio, Igor Tudor, si è presentato dopo le primissime ore da tecnico biancoceleste ai microfoni ufficiali del club. Le sue parole:

“La Lazio è un club prestigioso dove tutti vogliono arrivare. Non ci sono motivazioni particolari per cui ho accettato questo incarico. Qui c’è una squadra forte, una tifoseria speciale, fare parte di questo club e di questa città nom non si può non accettare. Mi trovo bene a Formello, ci sono delle ottime strutture dove si può lavorare in modo ottimo. Da fuori si sono sempre visti i presupposti per fare bene e ora da dentro confermo la grande organizzazione del club. C’è aria di famiglia, come piace a me. Possiamo dare ancora tanto, bisogna lavorare in maniera intelligente e nel modo giusto. Ci vorrà del tempo per adattare la Lazio al mio gioco dopo quello che ha fatto con Sarri. Il gruppo è buono, vedo gente vogliosa di imparare. Starà a me metterci il meno possibile a farli adattare, prometto che farò in fretta. Guendouzi? È un vincitore, ha una mentalità pazzesca che fa bene al gruppo soprattutto in città così esigenti. Casale è un ragazzo d’oro e ci tornerà molto utile. Sono stato difensore, ma anche terzino e centrocampista e mi piace curare la fase offensiva. Con la difesa si vince, ma serve l’apporto di tutti. Il mio obiettivo è vedere tutta la squadra collaborare ad entrambe le fasi. Non voglio rinunciare a nulla, voglio vedere una squadra grintosa, che corre, che attacca e che difende, che va incontro al calcio moderno. Dovremo fare tanti gol, essere divertenti. Non mi accontento mai, voglio sempre migliorare.”