Claudio Lotito, presidente della Lazio, è intervenuto ieri sera ai microfoni di Mediaset, a pochi minuti dal calcio d’inizio della semifinale di Supercoppa Italiana, contro l’Inter.
Ecco le sue dichiarazioni: “Io non sono abituato a fare previsioni, soprattutto prima delle partite. Ci sono tanti fattori imponderabili. La squadra è un po’ incerottata, ma sono convinto che se manterrà la determinazione, l’unità e lo spirito di gruppo può dare grande soddisfazione ai tifosi. È una partita secca, all’andata in campionato era stata equilibrata, da pareggio, poi c’è stato un retropassaggio che ha favorito l’Inter e abbiamo perso. Spero la squadra sia concentrata e che capisca la competizione e l’importanza di internazionalizzazione del brand e del calcio italiano. Spero riesca ad esprimere al massimo le sue potenzialità. C’è una conduzione familiare all’interno della Lazio, sotto il controllo del capo famiglia che sono io. Il mio è un atteggiamento di confronto, dialettico, e come in tutte le famiglie posso fare delle considerazioni per l’allenatore, che poi valuta se recepire o meno. Quando vedo le partite, le vedo con un occhio oggettivo e riesco a mettere a nudo alcune problematiche. Io intervengo quando si crepano dei rapporti per far valere il principi o del rispetto dei ruoli. Si vince tutti insieme, la vittoria è frutto del lavoro di tutti quanti che concorrono al raggiungimento del risultato. Bisogna lavorare all’unisono. Nelle ultime cinque partite la squadra ha preso consapevolezza delle proprie potenzialità. Spero riprenda l’atteggiamento determinato e di ferocia agonistica”.
Senza ambizioni sportive. Sei solo animato da interessi personali.
Le solite parole da politico,nulla di nuovo…questa rosa è lo specchio di una società che vuole restare a galla, senza rischiare più di tanto…. La mentalità vincente ce l’hanno giocatori vincenti… Che vengono presi da una società ambiziosa… E tu non lo sei mai stato ambizioso, caro Onorevole dei mie attributi!!! LIBERA LA LAZIO
Se era ambizioso o Laziale i poteri del calcio del nord non mettevano questo ladro giallozozzo a fare il gestore per loro, le banche e i soliti poteri politici…