Forse non era uno di quei derby di alta classifica, visto che Lazio e Roma sono arrivate a questa stracittadina non di certo nelle primissime posizioni, ma vincerlo stavolta significava tantissimo, non solo per il gusto di farlo ma anche per il proprio morale e per rilanciarsi in campionato. Nonostante ciò, nessuno tra Lazio e Roma è stato in grado di cogliere quest’attimo ed è finita con un pareggio a reti bianche.

PRIMO TEMPO – La prima azione pericolosa della gara è arrivata al 4′, con il colpo di testa di Lukaku finito alto. Poi al 12′ ha continuato la Roma ad attaccare, con Karsdorp che si è trovato in buona posizione all’interno dell’area di rigore biancoceleste, ma il suo tiro è stato ben parato da Provedel. Al 24′ è arrivata la reazione della Lazio, con lo splendido tiro a giro di Luis Alberto, al limite dell’area giallorossa, ma che ha colpito il palo. Al 27′, dagli sviluppi di un calcio piazzato, Romagnoli è andato vicino al gol con un colpo di testa, ma Rui Patricio ha respinto egregiamente. Al 43′ Luis Alberto, su assist di Guendouzi, ha sprecato un’occasione molto ghiotta, tirando alto da dentro l’area di rigore e senza nessuno che lo marcasse.

SECONDO TEMPO – Dopo un inizio di ripresa senza occasioni da parte di entrambe le squadre, il primo (e ultimo) tiro in porta è di Vecino al 73′, ma Rui Patricio ha parato egregiamente. Dopodiché tutto il resto della seconda parte di gara è rimasta contratta e si è chiusa con lo 0-0.

E ADESSO? – Ora c’è l’ultima sosta di campionato (esclusa quella di marzo) per le gare della Nazionale. Per entrambe può essere molto utile per recuperare le forze e riordinare le idee. Sul fronte Lazio però potrebbe valere ancora di più perché tra due settimane inizia un ciclo di partite fino al 29 dicembre dove si disputeranno le ultime 7 partite del girone d’andata. Ad eccezione dell’Inter, ci saranno 6 squadre che si trovano dal 12 posto in giù. Un’occasione molto ghiotta che la squadra biancoceleste dovrà saper sfruttare se vuole scalare la classifica.