La poesia inviata da Di Marino Bartoli a SololaLazio.it
E dopo le montagne, i mari, i fiumi e ogni fiore, il Signore creò un gruppo di folli e spettinati seguaci dell’Aquila. Diede loro l’eleganza e l’arroganza, la poesia e ogni battito di cuore. Creò qualcosa di irripetibile, destinato a rimanere per sempre, come lui, nei secoli dei secoli. Per loro preparò una storia di quelle che non puoi imitarle. Un simbolo di quelli per cui vivere a petto in fuori.
Un popolo di quelli che puoi solo invidiare, quando lo vedi da fuori, da altrove, da un posto che non è Roma. Per loro, ideò un condottiero con lo spirito del Maestro e l’ambizione di Sir Alex. Con loro, visse un’epoca speciale. Fatta di imprese impossibili che divennero realtà. Di brividi accennati che ti strappano la pelle. Di gol splendidi come i volto di un bambino e affilati come il pugnale nella tasca di ogni Imperatore. È una Lazio piena di Sole. È una Lazio piena di cuore. È una Lazio baciata da Dio. Sogno e tormento dell’animo mio. Forza Lazio Sempre.
Bella! Rispecchia questa squadra!